In merito alle dichiarazioni che sarebbero state rese dalla “super testimone”, la trasmissione Quarto Grado è tornata a occuparsi del caso di Gessica Lattuca, la giovane donna scomparsa dallo scorso agosto.
“Qualche settimana fa questa donna aveva raccontato a un giornalista, Emilio Orlando, che ne ha poi parlato ai Carabinieri, di avere incontrato il signor Giuseppe al cimitero di Favara mentre piangeva la figlia, come se sapesse che era morta e che il suo corpo fosse lì. La scena si sarebbe svolta il 18 gennaio”. È questa la ricostruzione fatta nel servizio andato in onda ieri nel corso della trasmissione Quarto Grado.
Ancora una volta si torna a parlare del “giallo” della scomparsa di Gessica Lattuca, la mamma favarese della quale non si hanno più notizie, ormai, da quasi sei mesi. Nei giorni scorsi correva voce di una “super testimone” che avrebbe indicato il cimitero come luogo dove sarebbe potuto trovarsi il corpo della scomparsa.
L’inviato di Quarto Grado ha contattato la presunta donna in questione che ha raccontato di avere visto Giuseppe Lattuca, il padre di Gessica, da solo al cimitero di Piana Traversa. “L’unica cosa che ho visto è che al cimitero – dice una voce al telefono – il papà piangeva la figlia davanti a una tomba. Diceva: “Ge’ Ge’, bella mia”. E questa tomba era la tomba di mio padre”.
La testimonianza è poi continuata, la donna avrebbe detto che a un certo punto qualcuno avrebbe chiamato il signor Giuseppe al telefono e, saputo che questi si trovava al cimitero, gli avrebbe detto che non ci sarebbe dovuto andare perché qualcun altro non voleva.
Il padre di Gessica, dal canto suo, ha raccontato alle telecamere di Quarto Grado di essersi recato presso gli uffici comunali siti al cimitero in un’altra occasione in compagnia di un’altra persona e di non possedere alcun telefono.
Il servizio della nota trasmissione in onda su rete quattro avrebbe infine ripercorso un presunto giro di droga che collegherebbe Favara con Liegi, in Belgio. “Posso pensare magari che Gessica sapeva qualcosa”, ha detto suo padre.
Ospite negli studi di Quarto Grado, ieri, la mamma della 27enne scomparsa, Giuseppina Caramanno. Ancora una volta la donna ha lanciato un appello al fine di porre fine a varie segnalazioni che poi si rivelerebbero non attendibili e che distrarrebbero l’attività investigativa.
Il giornalista Emilio Orlando ha raccontato altri particolari della testimonianza avuta dalla donna favarese. Secondo la versione che il giornalista racconta di avere ottenuto, da qualche mese nel cimitero di Piana Traversa sono in corso lavori di spostamento e tumulazione di salme e quindi, approfittando di questo momento, chi si sarebbe reso responsabile della scomparsa di Gessica l’avrebbe tumulata abusivamente in un loculo.
Da quello che è emerso nel corso della trasmissione, rimarrebbe dubbia l’attendibilità di questa testimonianza. A stabilirne la veridicità, o meno, sono comunque gli organi inquirenti. Sembrerebbe che nessun controllo “istituzionale” sia stato fatto nei pressi del cimitero di Favara.
La testimone avrebbe fatto un nome, qualcuno che a suo dire potrebbe essere coinvolto nella scomparsa di Gessica. L’inviato di Quarto Grado ha affermato di avere contattato questa persona che gli sarebbe comunque risultata totalmente estranea alla vicenda.
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