Del caso riguardante la scomparsa della favarese Gessica Lattuca ne ha parlato nuovamente ieri sera “Quarto Grado”, la trasmissione Mediaset visibile su tutto il territorio nazionale. Ospite in studio, la giovane Serena Restivo.
Il caso di Gessica Lattuca, la 27enne mamma di 4 figli scomparsa lo scorso 12 agosto da Favara, approda ancora una volta tra i media nazionali. A occuparsene, ieri, è stata la nota trasmissione Mediaset “Quarto Grado” che ha affrontato il caso ospitando nei propri studi la 23enne Serena Restivo e sua madre.
Restivo, volto che nel tempo è stato implicato nella vicenda, ha innanzitutto precisato di non avere mai frequentato Gessica, pur conoscendola da quando erano bambine. Tra le due, secondo Restivo, ci sarebbe stato un rapporto di conoscenza, non di amicizia.
Punto in comune tra le due ragazze è lo stesso datore di lavoro che avrebbero avuto entrambe, Gaspare Volpe, che insieme a Ninì Ferraro sarebbero considerati come i principali personaggi di un presunto giro di prostituzione. Giro nel quale, secondo alcune ipotesi, sarebbe coinvolta anche la scomparsa. Serena Restivo, alle telecamere di “Quarto Grado”, ha affermato di non sapere nulla al riguardo e di esserne completamente all’oscuro.
“Non esiste che mia figlia si prostituiva”, ha detto durante un’intervista all’inviata della trasmissione la madre di Gessica, Giuseppina Caramanno. I toni tra la signora Caramanno e l’ospite dello studio Serena Restivo si sono un po’ scaldati, pare che siano state insinuate delle accuse.
Restivo ha detto di avere appreso della scomparsa di Gessica 3 giorni dopo il fatto. L’ha appreso, conferma la stessa, dalla bocca dell’ex compagno della mamma di quattro bambini, Filippo Russotto.
Intanto ancora una volta, sebbene sia stato evidenziato come le criticità sociali e urbane e il degrado che permeano l’intera storia siano realtà di una parte di Favara e non della sua totalità, la città è stata descritta come un posto piccolo, dove si conoscono tutti. Un ambiente ristretto, nel quale dovrebbero essere molte le persone che conoscevano Gessica e che la possono aiutare.
Negli studi di “Quarto Grado” il blogger Valerio Vinciguerra ha preso la parola per farsi portavoce di una Favara che non vuole essere dipinta solo con i suoi colori più scuri. Una Favara che ha voglia di crescere. In questo caso però, forse per la foga con cui sono stati espressi i propri pensieri, il confronto tra blogger e conduttore ha rischiato di degenerare in uno sterile battibecco.
Ad ogni modo la mamma di Serena ha descritto Favara come un paese pieno di povertà e, riferendosi alla famiglia della scomparsa, ha detto che è povera come lo è lei.
Diverse le ipotesi che ieri su “Quarto Grado” sono state avanzate. Cosa ha portato alla scomparsa di Gessica Lattuca? Ci sono aspetti emotivi? Passionali? C’entrano il presunto giro di prostituzione e ricatti che avrebbero scomodato oltremodo qualcuno?
Serena Restivo afferma di non sapere dove potrebbe essere Gessica. “Spero sia ancora viva” ha detto; poi ha aggiunto: “Non credo si sia nascosta da qualche parte”.
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