In riferimento al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani i rifiuti che hanno sommerso Favara e alla mancanza di comunicazione da parte dell’amministrazione comunale, intervengono i 4 consiglieri del Gruppo Misto di Favara, Marilì Chiapparo, Sergio Caramazza, Rossana Castronovo e Vito Maglio.
Con un paese piano di rifiuti “ciò che veramente dà la dimensione di una Città abbandonata a se stessa è stata l’assenza del Sindaco e la mancanza di comunicazione alla Città. Inaccettabile -dicono- è il Suo totale disinteresse con una Città che ha bisogno di un interlocutore, di presenza e di risposte”.
Un sindaco che lavora dovrebbe confrontarsi ogni giorno con i cittadini -scrivono.
Il Sindaco di Favara è assente, la sua presenza si registra solo sui social dove ormai quotidianamente attacca il Governo regionale, risponde a ogni minima critica e racconta al mondo di una Favara che non esiste.
Dov’è la rivoluzione copernicana che aveva promesso? -chiedono i quattro consiglieri comunali- Solo assenze, silenzi, ritardi e senza alcuna condivisione con il Consiglio comunale e la Città.
Al di là della posizione di maggioranza o opposizione, bisogna intervenire per trovare delle soluzioni -continuano Marilì Chiapparo, Sergio Caramazza, Rossana Castronovo e Vito Maglio-. Dal silenzio, dalla non comunicazione non si è mai costruito nulla di buono e la conseguenza è l’evidenza quotidiana con cui fanno i conti i cittadini.
Ci sono delle forti criticità e per risolverle bisogna andare alla radice del problema, aprendo una fase di ascolto e di confronto e coinvolgendo tutti i soggetti istituzionali, le associazioni, i cittadini…
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