Missive cariche di insulti e minacce sarebbero arrivate al sindaco di Lampedusa Salvatore Martello. Tutto perché il sindaco, in occasione degli eventi legati alla nave Mare Jonio, avrebbe detto che i porti di Lampedusa sono aperti.
Arrivano insulti e minacce al sindaco di Lampedusa Salvatore Martello. Lettere che gli darebbero anche del criminale e socio della mafia. Dalle contestazioni, Martello viene accusato di avere aperto le porte ai migranti, soprattutto dopo il caso della nave Ong Mare Jonio, sbarcata a Lampedusa con a bordo 49 migranti tra cui 15 minori. “I porti di Lampedusa sono aperti”, avrebbe detto in quell’occasione il sindaco.
“Ma è la verità – preciserebbe Martello – non mi risulta che ci sia un’ordinanza che prevede la chiusura dei porti in Italia e neppure a Lampedusa. E lo dimostra il fatto che negli ultimi giorni ci sono stati due sbarchi con decine di persone, tra cui bambini e donne, arrivate al porto direttamente sui barchini. Anche se nessuno ne parla e non si fanno tweet”.
Riguardo agli insulti e minacce, il sindaco ha detto all’Adnkronos: “Mi scrivono sia privatamente su Messenger di Facebook oppure mi inviano delle lettere, ne ricevo a decine”. Molte missive recitano la stessa cosa: “Portali a casa tua”. Martello spiega che arrivano da tutta Italia, “io li vorrei incontrare di persona – dice ancora il sindaco di Lampedusa – mi piacerebbe vedere da vicino questi vigliacchi che si nascondono dietro l’anonimato. Abbiano il coraggio di farsi vedere. Ma non lo fanno”.
Un anonimo avrebbe scritto: “Brutto asino, invece di pensare agli immigrati, dove hai degli interessi economici, cerca di pensare alla tua isola”. E un altro: “Lampedusa è ormai provincia di Addis Abeba?”. Martello non avrebbe sporto ancora nessuna querela, “queste cose vengono alimentate da una cattiva informazione – ha detto – che viene fatta anche da qualche esponente del governo”.
Da fonti vicine al Viminale, a Lampedusa dall’inizio dell’anno a ieri sarebbero sbarcati 251 migranti, 11 gli arrivi, mentre nello stesso periodo dell’anno scorso erano stati 487, con 13 arrivi.
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