Con la commedia di sabato scorso “Se mi lasci non vale”, portata in scena dal gruppo teatrale TestiKueti, si è dato il via agli spettacoli a cura delle compagnie teatrali favaresi che animeranno gli ultimi appuntamenti della terza edizione di RASSEGNAti, la rassegna teatrale favarese curata da Giuseppe “Cioppino” Crapanzano.
Ci troviamo a Roma, in un appartamento dove per errore di un’agenzia si vanno a ritrovare due persone, un uomo e una donna. Sempre per errore, l’appartamento viene affittato ancora a un’altra persona – un po’ bizzarra – che in realtà si rivela essere il padre di lei, un uomo in cerca della propria figlia e del perdono per averla abbandonata.
È questa la trama della commedia brillante in due atti “Se mi lasci non vale”, portata in scena sabato scorso al teatro San Francesco di Favara dal gruppo teatrale locale TestiKueti, per la regia di Elsa Casà e Piero Vita. Il settimo appuntamento con la terza edizione della rassegna teatrale favarese RASSEGNAti, curata dalla Cioppy Group Events, dà così il via allo spazio dedicato alle compagnie locali favaresi. A presentare la serata è stata la brava Vanessa Miceli.
“Se mi lasci non vale” ha proposto una sorta di “favola moderna”, la si può definire così, che parla del bisogno d’amarsi per affrontare la vita. La trama, seppur semplice, è ricca di gag, equivoci e battute che hanno arricchito ogni istante dello spettacolo. I protagonisti della storia, durante l’avanzare della stessa, hanno avuto modo di conoscersi, capirsi e aiutarsi reciprocamente a scoprire il vero senso della propria vita.
Soddisfatto della serata e dell’andamento della terza edizione di RASSEGNAti si è detto il direttore artistico Giuseppe Crapanzano, in arte conosciuto come Cioppino, che adesso guarda fiducioso al successo dei prossimi appuntamenti con il cartellone della rassegna, quando a calcare il palco del teatro San Francesco saranno le storiche compagnie favaresi.
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