Rimosse le ordinanze interdittive: la Scala dei Turchi riapre ai visitatori. Vi si potrà accedere seguendo un tracciato obbligatorio.
Eventuali rischi per la pubblica incolumità sono adesso da considerarsi “minimi e residuali”. Dopo la frana avvenuta nel dicembre del 2017, la Scala dei Turchi di Realmonte adesso è libera dalle varie interdizioni che ne limitavano l’accesso.
Questo mercoledì, 12 giugno, è stato effettuato presso la marna bianca un sopralluogo congiunto tra vari enti, mirato a verificare l’avvenuta realizzazione delle misure di sicurezza idonee a mitigare il pericolo residuale di caduta di detriti dalla parete rocciosa. Le autorità intervenute hanno accertato l’avvenuta esecuzione delle opere preventivate. Sul posto adesso sono presenti delle reti e una piccola barriera in legno al fine di prevenire la caduta di eventuali ammassi di rocce sulla spiaggia.
Il comandante della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, Gennaro Fusco, ha revocato l’ordinanza che vietava la navigazione nelle acque prospicienti la Scala dei Turchi. Anche il sindaco di Realmonte, Calogero Zicari, ha fatto lo stesso per consentire il passaggio in battigia per raggiungere la Scala dei Turchi. In zona è prevista inoltre l’apposizione di cartelli illustrativi con l’indicazione dei percorsi e delle zone interdette al transito e alla sosta di persone.
Non tutti però si dicono soddisfatti dell’attuale situazione del sito. “La Scala dei Turchi è stata riaperta ai visitatori con un tracciato obbligatorio, in sicurezza”, commenta Claudio Lombardo, responsabile dell’associazione Ambientalista MareAmico, che ha fornito le immagini. “Purtroppo – continua Lombardo – mancano ancora i controlli, la pulizia e la gestione complessiva del sito… insomma: anarchia assoluta!”.
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