Nella Scala dei Turchi di Realmonte MareAmico ha riscontrato dei fori nella marna bianca. Il sindaco di Realmonte risponde alla associazione ambientalista: “Ci sono da tempo”.
Nei giorni scorsi, nel corso di un sopralluogo, MareAmico Agrigento ha riscontrato una gravissima manomissione del banco marnoso della Scala dei Turchi, in territorio di Realmonte.
Dall’associazione ambientalista hanno rilevato una lunga serie di fori, paralleli e prossimi alla linea di intersezione tra le sabbie e la roccia sedimentaria, che costituisce la gradinata della Scala dei Turchi, proprio all’entrata del notissimo sito che è annoverato tra le più belle opere d’arte naturali del mondo.
La Scala dei Turchi, ricordano da MareAmico, è candidata a essere patrimonio dell’intera umanità.
Si tratta di fori verticali, tutti uguali, del diametro di 3 cm e della profondità compresa tra 3 e 5 cm.
“Uno scempio!!!!”, scrivono da MareAmico che si chiede chi sia stato a praticare questi buchi e per quale motivo.
“Va rilevato innanzitutto –continuano- che nessuna autorità preposta alla tutela del bene sembra che abbia avuto concesso alcuna autorizzazione”. Da MareAmico hanno scartato l’ipotesi di uno sfregio volontario del monumento naturale. Dopo aver effettuato un attento esame ravvicinato dei fori, l’ipotesi è che si tratti di prelievo di campioni per il carotaggio.
Che possa trattarsi di “Uno studio? Una ricerca? Analisi? Motivi scientifici?” – si chiedono – “Se così fosse, siamo al paradigma – concludono- che la scienza può violentare e deturpare la natura e le sue bellezze”.
Un accorato intervento che non è rimasto inascoltato.
A rispondere è il sindaco della città di Realmonte Calogero Zicari, secondo il quale quei fori ben visibili erano presenti nella marna bianca della Scala dei Turchi da diversi anni “ancor prima del 2015, data di inizio del mio mandato”, scrive il sindaco di Realmonte. “Probabilmente – continua – sono riconducibili a uno studio di carattere scientifico. Durante il mio mandato, nessun Ente preposto alla tutela del bene ha avanzato richieste riconducibili alla presenza dei suddetti fori”, ha concluso.
Commenta articolo