“È stato un consiglio comunale penoso, con il consigliere Giuseppe Nobile (oramai consigliere di maggioranza) che, in veste di Presidente del Consiglio, ha avuto un comportamento da rabbrividire”. A dirlo è la consigliera comunale del gruppo Misto Marilì Chiapparo.
“Nel corso della seduta -dice- quando si doveva approvare uno dei tanti verbali che erano stati letti integralmente, il Presidente del Consiglio facente funzioni Nobile, resosi conto che la maggioranza che sostiene la sindaca non era tutta presente in aula e che il punto non sarebbe pertanto stato approvato positivamente, ha volutamente perso tempo premurandosi nel frattempo di far chiamare da fuori stanza i consiglieri della sindaca Alba che intanto avevano preferito starsene fuori, senza ascoltare la lettura”.
“Quello di Nobile – continua la consigliera Chiapparo- è un comportamento poco istituzionale. Molto di parte. Non consono sicuramente a un Presidente del Consiglio che DEVE essere superpartes e fare gli interessi di ‘tutti’ i consiglieri comunali e non quelli della sola maggioranza, di quella parte che, come lui oramai, difende la sindaca”.
“Davvero penoso, triste e mortificante è stato assistere a quella volontaria perdita di tempo per evitare di trattare i punti importantissimi sulla TARI che interessavano i cittadini che si erano presentati in aula. Si è voluto attendere che i cittadini andassero via. Poi, alla richiesta di prelievo dei punti per iniziare a discutere della TARI, la maggioranza della sindaca ha votato negativamente. Ecco perché, dopo aver fatto scappare via i cittadini, ci siamo sentiti in dovere per rispetto nei loro confronti di abbandonare l’aula”.
“Se ne parlerà domani, perché al nostro rientro dopo un’ora per riprendere i lavori, si è verificato che mentre noi c’eravamo, i consiglieri di maggioranza che sostengono la sindaca non si sono presentati. Hanno fatto cadere la seduta odierna per essere riconvocata dopo 24 ore in seconda convocazione”.
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