Si allarga con tre nuovi indagati e nuove ipotesi di reato l’indagine della Procura di Agrigento sul crollo del cornicione del palazzo Liberty di piazza Cavour, ad Agrigento. Intanto ieri sit-in di commercianti e residenti della zona.
Da 28 a 31. Ci sono tre nuovi indagati nell’ambito dell’inchiesta per il crollo, datato lo scorso 18 settembre, del cornicione che, cedendo, ha buttato giù anche l’impalcatura eretta per ristrutturare il palazzo Liberty di piazza Cavour, ad Agrigento. Si tratterebbe di altri tre proprietari delle abitazioni in cui si è verificato l’incidente, pare comunque sia un atto dovuto.
Mentre due giorni fa al primo crollo se ne è aggiunto un secondo, questa volta sul lato sud del palazzo dove il cornicione è venuto giù, causando ingenti danni a un noto bar del posto, la Procura di Agrigento ipotizza nuove ipotesi di reato: a quella di disastro colposo sono state aggiunte quelle di falso e abuso d’ufficio.
Ieri pomeriggio la Procura ha conferito l’incarico all’ingegnere Luigi Palazzolo che, in qualità di perito, dovrà stabilire con assoluta urgenza cause ed eventuali responsabilità del crollo e soprattutto quali interventi urgenti eseguire per mettere in sicurezza l’intera zona ed evitare ulteriori crolli.
Al perito verrebbe chiesto anche di “indicare eventuali condotte di omesso tempestivo intervento da parte dei proprietari e/o negligenza, imprudenza o imperizia nell’esecuzione dei lavori in atto da parte del progettista e direttore dei lavori, nonché dei responsabili della ditta esecutrice” o ancora “interventi edilizi che abbiano in passato riguardato l’immobile”. Un primo sopralluogo è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri. I difensori, dal canto loro, hanno fatto mettere a verbale la nomina dei propri consulenti di parte che potranno partecipare alle operazioni.
Intanto l’intera aera transennata in piazza Cavour e in viale Della Vittoria resta sottoposta a sequestro giudiziario e l’arteria viaria, una delle più importanti di Agrigento, all’altezza della piazza, resta chiusa al traffico veicolare e pedonale. Ieri pomeriggio, nell’area antistante al perimetro interdetto di piazza Cavour, si è tenuto un sit-in con alcuni commercianti e residenti della zona. Presenti all’incontro, organizzato da Confcommercio, il sindaco Lillo Firetto, l’assessore Gabriella Battaglia e il comandante della Polizia Municipale Gaetano Di Giovanni.
Il palazzo Liberty viene tenuto sotto controllo dai vigili del fuoco che ieri, fino a pomeriggio inoltrato e ancora dopo, erano al lavoro per rimuovere in sicurezza i pezzi di cornicione pericolanti.
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