Lamentano la mancanza dei riscaldamenti all’interno della scuola e alcune criticità che interesserebbero la struttura. Né ieri né tanto meno oggi alcuni alunni dell’Istituto superiore “Gaspare Ambrosini” di Favara hanno fatto lezione.
Ieri, di rientro dalle vacanze festive, alcuni alunni non sono entrati a scuola. Oggi nemmeno. Preferiscono piuttosto stazionare negli spazi esterni della struttura scolastica per manifestare il loro disappunto.
Ci troviamo all’istituto superiore “Gaspare Ambrosini” di viale Che Guevara, a Favara. Chi ha deciso di non entrare a scuola lamenta la mancata attivazione dei riscaldamenti. Lamentele che vengono manifestate anche con cartelli e striscioni attaccati al perimetro esterno dell’istituto, dal lato di viale Aldo Moro, e a suon di cori che reclamano il riscaldamento a scuola.
Oltre al freddo in classe, dovuto ai termosifoni spenti, i manifestanti lamentano anche carenze che, a loro dire, attanagliano la struttura che ospita l’istituto alberghiero.
In merito alla questione abbiamo sentito la dirigenza del “Gaspare Ambrosini”. La dottoressa Milena Siracusa, pur non volendo rilasciare un’intervista, ha dichiarato che “sono state già attivate le procedure per l’accensione dei caloriferi. Siamo in attesa di rimettere in funzione l’impianto – assicura – una volta arrivato il pezzo necessario per la caldaia che andava sostituito ed è stato già ordinato”.
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