Audizione in tribunale oggi per il sindaco di Agrigento Calogero Firetto. Il primo cittadino risulta indagato dalla Procura per tre ipotesi di falso commesso da pubblico ufficiale. La vicenda si riferisce al periodo 2011-2014, quando Firetto era sindaco del Comune di Porto Empedocle.
Fissata per oggi – alle ore 17.00 presso il Palazzo di Giustizia di via Mazzini, sede del Tribunale di Agrigento – la convocazione del sindaco della città dei templi Calogero Firetto. Il primo cittadino è stato chiamato a rispondere, a meno che non voglia avvalersi della facoltà di non rispondere, alle domande dei magistrati in merito all’inchiesta per cui risulta indagato.
La vicenda è quella legata ai bilanci del Comune di Porto Empedocle, del quale Firetto è stato sindaco negli anni passati. I capi di imputazione per il primo cittadino sono “falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici”. Nel registro degli indagati, oltre al sindaco, ci sono anche l’allora dirigente dei servizi finanziari dell’Ente empedoclino e i revisori dei conti che negli anni si sono succeduti.
Il periodo preso in esame va dal 2011 al 2014. Secondo le ipotesi della Procura – pm Simona Faga e Chiara Bisso – il sindaco, insieme agli altri indagati, avrebbe alterato i bilanci per non incorrere nelle sanzioni che raggiungono i Comuni che non rispettano il patto di stabilità. Per raggiungere la parità di bilancio sarebbero state “ingrossate” le voci in entrata relative ai fondi di compensazione dell’Enel, pare destinati a un rigassificatore mai realizzato.
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