Ciò che li preoccupa è che questi fili alla mercé del vento, delle precipitazioni e delle intemperie, possano malauguratamente cedere e provocare non solo disagi ma anche – si spera di no – danni a persone.
In molti casi, inoltre, i cavi appaiono tenuti e ingarbugliati in maniera raffazzonata; in qualche caso addirittura sospesi nel vuoto e trattenuti da una corda in tensione.
Queste ”liane”, che si aggiungono alla generale condizione di degrado della zona, si trovano sospese e ingarbugliate da più di qualche anno. Gli abitanti del posto assicurano di avere segnalato già da tempo la questione a chi di competenza, constatando però un disinteresse generale.
Da segnalare come, tra chi non ha voluto parlare e chi non ha voluto essere ripreso, tra gli inquilini di via Giovanni Lombardo e dell’area limitrofa è stata manifestata anche una delusione sia per chi si disinteressa di mettere in sicurezza il posto, sia per l’amministrazione comunale grillina che ha l’onore e l’onere anche di rappresentare i propri cittadini garantendo loro la giusta sicurezza.
Ad ogni modo c’è paura. I cittadini hanno paura per il degrado nel quale vivono e per il potenziale pericolo di questi fili elettrici, in alcuni casi penzolanti. Gli enti interessati – sia chi si occupa dell’elettricità, sia chi amministra la cosa pubblica – si attivino per dare concreta risposta alle preoccupazioni degli abitanti del posto.
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