”L’ho colpita perché voleva lasciarmi ma non volevo ucciderla”. Sarebbero state queste le parole di Raimondo Oreto, 39 anni, il raffadalese arrestato sabato scorso dagli agenti della Squadra Mobile con l’accusa di aver tentato di uccidere la compagna con una coltellata alla testa al culmine di una lite.
Adesso il gip dovrà decidere circa la richiesta avanzata dalla Procura di Agrigento della convalida dell’arresto e stabilire la misura cautelare da adottare. Oreto è difeso dall’avvocato Antonino Casalicchio.
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