Il verde pubblico, in ogni città, è qualcosa di necessario, nonché elemento fondamentale di decoro urbano. Quando questo ”verde” cresce incontrollato però rischia di diventare un po’ troppo invadente, un po’ troppo ingombrante e un po’ troppo disagevole per i residenti della zona.
È il caso dell’aiuola sita lungo via Filippo Raciti, a Favara, nella zona ”Luna”. A segnalare il disagio presso la redazione di SiciliaTv gli stessi cittadini del posto. Abbiamo dunque fatto un sopralluogo per verificare quanto lamentato e che le piante dell’aiuola siano cresciute a dismisura, è un dato di fatto.
I cespugli sono talmente ”rigogliosi” da essersi espansi anche verso i marciapiedi, occupandone lo spazio utile al transito dei pedoni. Oltre alla larghezza le piante sono cresciute in altezza, anche oltre i 3 metri quando non dovrebbero superare il metro, facendo assumere al sito dei connotati più da boschetto che da aiuola.
La cura dell’aiuola, ci spiegano gli abitanti, spetta al Comune. Ciononostante già l’anno scorso un cittadino del posto ha provveduto da sé alla potatura chiamando a proprie spese un giardiniere. Ma si tratta di piante, spiegano sempre i cittadini, dotate di una ricrescita particolarmente veloce e pertanto il problema si è ripresentato.
Ma ciò che più spaventa i residenti di via Filippo Raciti è la paura di malintenzionati che possono benissimo nascondersi tra i cespugli – tanto sono alti e folti – magari in orario serale o notturno, attendendo il momento del rientro a casa dei cittadini.
A tutto ciò va ad aggiungersi anche il fattore estetico che certo non è trascurabile quando un’aiuola che dovrebbe migliorare il decoro urbano finisce invece per deteriorarlo.
Insomma, tanti disagi e tanta preoccupazione per i cittadini. L’appello ovviamente lo rivolgono all’assessore Lillo Attardo e al signor Giuseppe Pullara, responsabile del servizio, al fine di provvedere alla sistemazione dell’aiuola.
Siamo certi che l’invito non passerà inascoltato –entrambi hanno sempre risposto positivamente e celermente agli inviti fatti– e che presto si darà una concreta risposta ai residenti di via Filippo Raciti.
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