Nella Sala del Telone Rosso, una folta delegazione di lavoratori provenienti dalle 9 province dell’Isola hanno discusso del loro futuro occupazionale messo a rischio dalla sospensione del sussidio INPS per i prossimi mesi.
Gli ASU oltre 6 mila in Sicilia, da circa 17 anni svolgono attività socialmente utili presso enti sia pubblici che privati. Avendo loro avuto una posizione contrattuale atipica, dalla Regione Sicilia è stata sempre concessa una proroga annuale.
Per il 2013 però le loro attività potrebbe sospendersi a causa della mancanza di fondi.
Giorni fa l’assessore regionale alle autonomie locali Vernuccio, ha scritto a Roma per chiedere allo Stato l’opportunità di sforare il patto di stabilità per il recupero delle somme necessarie al pagamento dei sussidi.
Da Favara gli ASU chiedono un incontro con i candidati alla Presidenza della Regione Sicilia. Lo scopo è quello di far impegnare la nuova classe politica alla risoluzione delle problematiche e a salvaguardare i posti di lavoro.
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