Seconda giornata consecutiva di sit-in stamattina alla collina San Francesco di Favara degli operatori ecologici in servizio nella città dell’agnello pasquale.
L’assemblea era stata indetta dai sindacati per discutere del grave problema che i netturbini stanno tornando a vivere: non ricevono lo stipendio da qualche mese. E non è la prima volta che per loro non arrivi il pagamento delle spettanze. Il fatto si verifica oramai a cadenza periodica, ogni due/tre mesi.
Anche oggi, le ultime due ore di servizio sono state dedicate quindi allo svolgimento della riunione. Tempo che è stato sottratto a quello dedicato al lavoro, creando numerosi disagi. In diversi casi la spazzatura posta davanti le abitazioni dei cittadini non è stata raccolta. Tante le telefonate giunte in redazione per lamentare di questo.
Ricordiamo che gli Operatori Ecologici in servizio a Favara non hanno ricevuto lo stipendio delle mensilità di Novembre 2020 e Gennaio 2021, mentre Febbraio sta già per finire. Dicembre 2020 era invece stato pagato.
In realtà la busta paga del mese di Novembre sarà più leggera. In quel periodo i netturbini avevano fatte molte giornate di sciopero e pertanto, per le giornate non lavorate non verranno retribuiti.
Adesso si sta valutando l’ipotesi di ricorrere nuovamente allo sciopero. Qualcuno aveva proposto le dimissioni in massa per cercare un lavoro con retribuzione sicura.
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