Tantissimi comuni della provincia di Agrigento, quasi la totalità, hanno presentato alla Regione Siciliana dei progetti per ricevere dei finanziamenti per la realizzazione di parchi giochi inclusivi per disabili.
Ma tra quei comuni che hanno perso questo treno, non inoltrando istanza alla Regione, c’è Favara.
Città che in questa maniera ha deciso di non richiedere questi soldi messi a disposizione dalla Regione e che ammontano a circa 50mila euro.
Questi i comuni della provincia di Agrigento che hanno presentato progetti che sono stati ritenuti ricevibili, che hanno cioè presentato le carte necessarie in maniera corretta:
Aragona, Burgio, Calamonaci, Camastra, Cammarata, Campobello di Licata, Canicattì, Castrofilippo, Cattolica Eraclea, Cianciana, Comitini, Joppolo Giancaxio, Lampedusa, Licata, Menfi, Montallegro, Montevago, Naro, Palma di Montechiaro, PortoEmpedocle, Racalmuto, Raffadali, Ravanusa, Realmonte, Ribera, San Biagio Platani, Sambuca di Sicilia, San Giovanni Gemini, Santa Elisabetta, Santa Margherita di Belice, Santo Stefano di Quisquina, Sciacca e Siculiana.
Unico comune della provincia agrigentina che per questioni di ritardi ha presentato un progetto non ricevibile è il comune di Agrigento.
“Tutti gli altri comuni –scrive in un post l’on. Giovanni Di Caro- non ci hanno nemmeno provato anche dopo la proroga dei termini di presentazione al 22 novembre scorso″.
Fin qui il commento di Giovanni Di Caro che ha preferito non nominare il comune di Favara, unico comune a guida 5 Stelle che non ha presentato alcun progetto.
Purtroppo per la città dell’agnello pasquale non si è riuscito a centrare l’obiettivo di favorire l’integrazione sociale dei minori con disabilità. Tutti gli altri comuni partecipanti hanno scelto di poter realizzare parchi giochi in cui le strutture ludiche, i percorsi, i servizi presenti e tutto quello che è necessario per realizzare quelle aree sia scelto in funzione di un utilizzo possibile contemporaneamente sia da bambini normodotati che da disabili.
“I miei complimenti all’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle –dice Di Caro – che, tra mille difficoltà economiche (il comune è in dissesto finanziario, ndr), è riuscita a realizzare il progetto per ottenere un finanziamento di 50 mila euro per la realizzazione di un parco giochi inclusivo nel quartiere dei Grandi Lavori, in c/da Inficherna!”
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