Chi sono i tre nuovi assessori della giunta Alba? Quanto costerà ai cittadini l’aggiunta di un ulteriore assessore? Che deleghe avranno? Vediamo…
Dopo la conferenza stampa di presentazione dei tre nuovi assessori della giunta Alba è stato ufficializzato il numero dei componenti della squadra assessoriale che è passato da 6 a 7, compresa la sindaca.
Uno dei primi dubbi che potrebbe assalire qualcuno è quello di conoscere se, e di quanto, ammonterà adesso la spesa per la retribuzione del 6° assessore, quello in più. Il Comune è in default, è stato dichiarato il dissesto finanziario. Il dubbio è più che lecito.
“Non ci sarà alcun aggravio per le spese comunali”, ha assicurato la prima cittadina. Seppur la legge regionale ci consenta di incrementare il numero degli assessori, un aumento delle spese non sarebbe moralmente corretto. Il capitolo di spesa previsto per la retribuzione rimarrà pertanto invariato. Insomma, le somme mensili totali già previste con i 5 assessori saranno risuddivise ma stavolta considerando che c’è una unità in più.
L’innesto dei tre nuovi componenti la squadra di governo precede di un anno e mezzo le elezioni comunali di giugno 2021. A specifica domanda tutti e tre gli assessori hanno risposto che sono stati inseriti per diretta volontà della sindaca e comunque non sponsorizzati dalle forze politiche presenti in aula “Falcone-Borsellino”. Sarà il comportamento dei membri dell’aula durante il consiglio comunale dei prossimi giorni a dare conferma o meno delle loro dichiarazioni, ci dice Anna Alba.
Ma chi sono i tre nuovi assessori? Cerchiamo di conoscerli un po’ più da vicino.
Maria Giudice, 45 anni, sposata, mamma di tre figli (un ragazzo di 19 anni che studia a Ferrara e due ragazze che frequentano vari licei), si è occupata in passato di gestione di cooperative sociali. Le sue deleghe riguardano: CULTURA E BENI CULTURALI – PUBBLICA ISTRUZIONE – ATTIVITÀ PRODUTTIVE, COMMERCIO, ARTIGIANATO, FIERE E MERCATI – TURISMO – POLIZIA MUNICIPALE – POLITICHE DI CONTRASTO ALLE VIOLENZE DI GENERE – PROMOZIONE PRODOTTI TIPICI LOCALI.
Nicola Miceli, 42 anni, sposato, padre di un figlio di 5 anni, è archeologo, esperto in restauro di beni culturali, ha collaborato con varie imprese edili. Le sue deleghe riguardano: INFRASTRUTTURE – PIANO PARTICOLAREGGIATO E POLITICHE PER IL CENTRO STORICO – PROTOCOLLO DALLA CHIESA – PIANIFICAZIONE URBANISTICA GENERALE ED ESECUTIVA DEL P.R.G. – EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA – POLITICHE COMUNITARIE – PROGETTI STRATEGICI PER LA CITTÀ – SERVIZI CIMITERIALI – PIANO ENERGETICO COMUNALE – PROTEZIONE CIVILE – SCAMBI INTERNAZIONALI.
Miriam Mignemi, 33 anni, sposata, madre di due bambine, una di 5 anni e l’altra di 16 mesi, direttrice della Contemporary School Dance, formatore della danza riconosciuta dal CONI. Conosciuta pure nel recente passato per le sue esperienze come conduttrice radiofonica nella radio dello stesso Presidente del consiglio comunale Totò Di Naro. Le sue deleghe riguardano: SPORT E SPETTACOLO – PARI OPPORTUNITÀ – COORDINAMENTO – POLITICHE GIOVANILI E STARTUP – FORMAZIONE – PARTECIPAZIONE E CONSULTA CITTADINA – RAPPORTI CON LE ASSOCIAZIONI E LE COMUNITÀ RELIGIOSE – RAPPORTI CON IL MONDO UNIVERSITARIO E STUDENTESCO. L’assessore Mignemi ha l’onore di inaugurare pure due nuove deleghe finora mai attribuite ad alcuno: ARTE E CONTEMPORANEITÀ – INNOVAZIONE.
Sono state rimodulate pure le deleghe agli assessori già in carica.
Giuseppe Bennica, che rimane vicesindaco, si occuperà di: AMBIENTE E TERRITORIO – SANITÀ – VERDE PUBBLICO E ARREDO URBANO – COMUNICAZIONE – PUBBLICITÀ – MOBILITÀ URBANA E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – AGRICOLTURA
Gianluca Caramazza, si occuperà di: POLITICHE SOCIALI – SERVIZI PER L’INFANZIA – ASILI NIDO, SCUOLE MATERNE E REFEZIONE SCOLASTICA – AFFARI LEGALI E CONTRATTI – CONTENZIOSO – AFFARI GENERALI – POLITICHE PER LA TUTELA DEL CONSUMATORE – RAPPORTI CON IL CONSIGLIO COMUNALE
Maria Laura Maggiore si occuperà di: BILANCIO – FINANZE – TRIBUTI – PERSONALE – SPENDING REVIEW – CONTROLLO DI GESTIONE – PROVVEDITORATO ED ECONOMATO –
GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PATRIMONIO – PROGRAMMAZIONE ECONOMICA – SOCIETA’ PARTECIPATE – POLITICHE PER LO SVILUPPO ECONOMICO E PER IL LAVORO
La sindaca in conferenza stampa ha annunciato che la nuova ripartizione delle deleghe avrà un mesetto di rodaggio con la possibilità di qualche limatura in caso di bisogno.
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