Quanti usufruiscono del Reddito di cittadinanza potranno essere chiamati dai Comuni per svolgere servizi a favore della collettività. Lo annuncia il leader del M5S, Luigi Di Maio.
Molti, anche a Favara e in provincia di Agrigento, sono coloro che percepiscono il Reddito di cittadinanza, un sostegno economico a integrazione dei redditi familiari voluto fortemente dal M5S, soprattutto da Luigi Di Maio, ex ministro del Lavoro.
Il Reddito di cittadinanza, per come è stato presentato, promette da una parte il sostegno economico alle famiglie, spingendole al lavoro, dall’altro vantaggi alle aziende che assumono. Di fatto, a oggi, 6 mesi dopo l’applicazione del Reddito di cittadinanza, questo non ha ancora prodotto gli effetti finali sperati. In tutta Italia, su 700mila percettori del reddito utilizzabili a livello lavorativo, solo 100mila (1 su 7) hanno mandato il curriculum. Ma i posti offerti dalle aziende sono poco meno di 8.850, circa l’1,26%.
Intanto la nuova ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha firmato il decreto ministeriale che dispone come i Comuni di residenza possono chiamare chi usufruisce del Reddito di cittadinanza per utilizzarlo per lavori di pubblica utilità. Con questo atto, i Comuni interessati “avranno la possibilità di avviare la progettazione e definire le attività che i beneficiari del Reddito andranno a svolgere. Il Comune è il titolare dei Progetti Utili alla Comunità (Puc), che possono essere svolti in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni. Ne ha recentemente parlato Luigi Di Maio nella nota trasmissione Rai Porta a Porta, presentata da Bruno Vespa.
Risolto il problema dell’assicurazione INAIL, che era uno dei tanti dubbi che bloccava la chiamata al servizio da parte delle amministrazioni. In caso di infortunio di qualche percettore del Rdc utilizzato da un Comune, chi doveva occuparsi dell’assicurazione? Di Maio ha detto che è stata fatta una convenzione con l’INAIL.
Sui ritardi nel vedere i risultati che, secondo le stime dei suoi promotori, il reddito di cittadianza avrebbe dovuto portare, il leader del M5S addossa le responsabilità a “qualche incosciente che pensa agli interessi di partito”, stecca probabilmente rivolta al leader della Lega Matteo Salvini e alle procedure legali per l’acquisto del software utile a far coincidere le offerte di lavoro con le domande.
Per i percettori del Rdc non resta quindi che attendere la chiamata da parte dei Comuni nell’attesa che i navigator li aiutino a trovare un’occupazione.
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