Due agrigentini, uno in forza al PD e l’altro per la Lega, fanno ingresso al Parlamento europeo. Sono in tutto otto gli eletti nella circoscrizione Isole: due per il M5S, due per la Lega, due per il PD, uno per Forza Italia e un altro per Fratelli d’Italia.
Era dal 2014 che in Europa mancava un rappresentante agrigentino. Adesso saranno invece in due. Fanno ingresso al Parlamento europeo il medico di Lampeudsa Pietro Bartolo che ha trascinato la lista del PD con oltre 135mila preferenze e Annalisa Tardino, 40 anni, licatese, prima eletta per la Lega nella circoscrizione Isole, dopo Matteo Salvini, con più di 32mila preferenze.
Alla Lega, per la circoscrizione Isole, il seggio andrebbe di diritto a Salvini. Con ogni probabilità il leader leghista rinuncerà però all’elezione in questa circoscrizione, lasciando il posto in Parlamento europeo alla seconda eletta, Tardino. Altra eurodeputata in forza Lega dovrebbe essere Francesca Donato, che nella sua circoscrizione ha ottenuto poco più di 28mila voti.
Anche il Movimento 5 Stelle, il più votato in Sicilia, manda a Strasburgo due eurodeputati. Dino Giarrusso è quello con il maggior numero di preferenze, oltre 116mila. Un migliaio di voti in meno per Ignazio Corrao, il secondo esponente grillino eletto in Sicilia e Sardegna che ritorna in Parlamento.
In casa PD, dietro a Bartolo, è stata eletta anche Caterina Chinnici che ha ottenuto più di 112mila voti a favore.
Passando a Forza Italia, il seggio andrebbe al capolista Silvio Berlusconi che però è stato eletto anche in altre circoscrizioni. Il suo posto andrebbe a Giuseppe Milazzo, secondo nella lista degli azzurri con oltre 74mila preferenze.
Stesso discorso per Fratelli d’Italia. La capolista Giorgia Meloni, la più votata del suo partito nella circoscrizione che comprende la Sicilia e la Sardegna, difficilmente andrà a Strasburgo in rappresentanza delle Isole. Il seggio vacante andrebbe a Raffaele Stancanelli che ha ricevuto più di 30mila voti.
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