Ci spostiamo a Santo Stefano di Quisquina dove, grazie alla rinuncia delle indennità di carica da parte degli amministratori, è stato possibile realizzare all’interno di una scuola le cucine, il refettorio e la mensa. Gli oltre 150 alunni della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Maestro Panepinto” avranno d’ora in avanti i pasti preparati direttamente sul posto. È un traguardo questo che è stato raggiunto grazie alla riduzione delle indennità di carica.
“Fin dall’insediamento ci eravamo prefissati questo obiettivo” – ha spiegato il sindaco di Santo Stefano Quisquina, Francesco Cacciatore. Il primo segnale di cambiamento virtuoso si era raggiunto già il primo anno di amministrazione con la preparazione dei pasti in loco grazie alle cucine prese in affitto dalle suore Collegine. “Oggi –conclude il sindaco- il sogno di avere le cucine mensa all’interno dello stesso istituto ubicate al primo piano della scuola primaria diventa realtà”.
Commenta articolo