Favara. Carenze nel servizio di raccolta porta a porta e abbandono dei luoghi, con cumuli di rifiuti per le strade. A segnalare è il comitato Villa Ambrosini ma non solo. Tanta la confusione tra i cittadini. Oltre al mancato servizio di raccolta, manca una seria e corretta comunicazione istituzionale.
Ieri si doveva ritirare carta e cartone, ma non si è visto nessuno. Oggi, giornata di ritiro in via eccezionale di secco residuo, nemmeno. La segnalazione arriva dal comitato Villa Ambrosini che lamenta per questo quartiere della città di Favara inefficienze nel servizio di raccolta porta a porta.
“Oggi, venerdì 11 Gennaio, – ci scrivevano ieri dal comitato Villa Ambrosini – come previsto dal calendario per la raccolta domiciliare dei rifiuti si doveva effettuare il ritiro della carta e del cartone. La situazione non è cambiata da ieri sera: davanti alla porta la si lascia e davanti alla porta la si ritrova. Speriamo solo che il nostro sia un caso isolato. Pare – continua il comitato – che nessun comunicato ci sia stato da parte delle autorità competenti, nulla di nulla”.
Oggi, con il ritiro del secco residuo, dal comitato ci raccontano la stessa storia e lanciano un appello: “Raccoglieteci la spazzatura davanti alle nostre porte”. Da dire che, come da regolare calendario, il sabato si sarebbe dovuto ritirare l’organico. In via straordinaria, però, oggi è toccato all’indifferenziato. Particolare che, forse, per una non adeguata e tempestiva comunicazione da parte degli amministratori è sfuggito o ha generato confusione ai più. Diversi abitanti di Favara, confusi, hanno contattato la nostra redazione per avere chiarimenti o lamentare la mancata raccolta, seppur annunciata attraverso internet, del secco residuo.
Nei pressi di villa Ambrosini, comunque, il mancato ritiro della nettezza non è l’unico problema che i cittadini segnalano. Un video inviatoci mostra sporcizia, incuria e soprattutto sacchetti abbandonati in via Umberto Saba. Foto risalenti a questa mattina evidenziano cumuli di spazzatura per strada anche in altre vie, compresa quella che dà all’isola ecologica, tra l’altro ancora chiusa.
Insomma, la zona di villa Ambrosini versa in uno stato di abbandono e non solo quella, purtroppo. Altre foto e video ci sono arrivati in redazione.
Questa foto è un esempio: siamo in via Antonio Russello, zona Luna, “invasa da spazzatura e cani randagi – ci segnala la cittadina Veronica-. Ci sono troppi bambini piccoli che amano giocare fuori casa, in quanto è un quartiere poco trafficato da macchine, ma adesso -continua- noi genitori dobbiamo essere preoccupati per i cani che camminano in branco. Vedremo poi con chi prendercela. Grazie alla giunta -conclude- e a questa bellissima e soddisfacente organizzazione”.
All’assessore Bennica diciamo che la “mancanza di terzi” non è colpa dei cittadini e non deve influire su di loro. Le problematiche registrate a livello regionale, che purtroppo ci sono, poco importano ai cittadini che pagano profumatamente le tasse e chiedono un giusto servizio, a meno che questi disservizi vengano scalati dal costo della bolletta. C’è da dire anche che questi repentini cambiamenti di raccolta, che non sono comunicati adeguatamente, (manca la comunicazione istituzionale che possa realmente raggiungere a casa tutti i cittadini) scoraggiano i civili, costretti a tenere a casa cumuli e cumuli di spazzatura. Ma per quanto tempo lo faranno ancora?
La speranza dei cittadini favaresi è che chi di competenza intervenga con il ritiro immediato dei rifiuti che vengono lasciati regolarmente davanti alle proprie porte e che si ridia un po’ di dignità al luogo e soprattutto a quanti vi ci abitano.
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