In mattinata l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Calogero Cremona, in una sala consiliare parata a festa, ha conferito la cittadinanza onoraria.
Per i due magistrati, oltre che per l’impegno profuso in ambito professionale, la cittadinanza onoraria di Naro si deve alle origini degli stessi. Le rispettive famiglie, infatti, sono originarie proprio della cittadina barocca.
Per quanto riguarda don Giorgio, invece, la motivazione trae origine dagli anni di servizio sacerdotale che presta presso il santuario di S. Calogero.
Coordinatrice della cerimonia il vicesindaco Lidia Mirabile.
Presenti tra gli altri anche il Vicepresidente della Regione, Mariella Lo Bello, e il Presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio agrigentino per lo sviluppo e la legalità, Maria Grazia Brandara.
Tra il pubblico anche gli alunni delle scuole cittadine coinvolte nel progetto “Le scuole incontrano la legalità”.
Ed è stato proprio a loro che i magistrati e il Vicepresidente della Regione si sono rivolti, esortandoli a crescere nel rispetto delle regole.
Tra le curiosità emerse durante l’incontro anche quella relativa al lampadario dell’aula consiliare, che è stato donato al Comune proprio da uno zio del Dott. Luigi Patronaggio.
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