Gli abitanti di Lampedusa minacciano uno sciopero della fame se non verrà prorogata la sospensione dei pagamenti dei tributi, contributi previdenziali e assistenziali dei mutui. Le richieste degli imprenditori e da tutta la popolazione lampedusana arrivano a seguito del rilevante flusso dei migranti dello scorso anno e dalla pubblicità negativa che ne è derivata.
Gli isolani infatti versano in uno stato di disperazione e sarebbero pronti addirittura a bloccare l’arrivo dei viveri sull’isola, inclusi quelli destinati al centro d’accoglienza che ospita centinaia di migranti.
Il presidente della Camera di commercio per l’Industria e l’Artigianato di Agrigento, Vittorio Messina, si dichiara vicino alla popolazione e all’amministrazione comunale appoggiando in pieno le iniziative del sindaco dell’isola di Lampedusa, Giusy Nicolini..
Lampedusa. Gli isolani minacciano lo sciopero della fame. Nota di Messina
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