In merito ai licenziamenti il Commissario Cicero in una nota ricorda: ” L’ente – su cui grava un debito complessivo pari a circa 22 milioni di euro – negli ultimi tre anni ha continuato a spendere anche in modo illegittimo ed illecito denaro pubblico, con atti – scrive ancora Alfonso Cicero – sottoscritti dai dirigenti, seppure i bilanci adottati siano stati ripetutamente bocciati e ritenuti inattendibili a seguito di revisione contabile richiesta dall’attuale Gestione Commissariale”. Ricordiamo che sui debiti dell’Area di Sviluppo Industriale di Agrigento è in corso una sentenza di pignoramento del patrimonio immobiliare del Consorzio a cui sono soggetti sia la stessa sede agrigentina che quella del centro direzionale della zona industriale “Campobello–Ravanusa” mai utilizzata. Nella nota il Commissario dell’ASI ricorda anche i disagi dei dipendenti che non percepiscono lo stipendio da diversi mesi.
ASI di Agrigento, licenziati tre dirigenti
In merito ai licenziamenti il Commissario Cicero in una nota ricorda: ” L’ente – su cui grava un debito complessivo pari a circa 22 milioni di euro – negli ultimi tre anni ha continuato a spendere anche in modo illegittimo ed illecito denaro pubblico, con atti – scrive ancora Alfonso Cicero – sottoscritti dai dirigenti, seppure i bilanci adottati siano stati ripetutamente bocciati e ritenuti inattendibili a seguito di revisione contabile richiesta dall’attuale Gestione Commissariale”. Ricordiamo che sui debiti dell’Area di Sviluppo Industriale di Agrigento è in corso una sentenza di pignoramento del patrimonio immobiliare del Consorzio a cui sono soggetti sia la stessa sede agrigentina che quella del centro direzionale della zona industriale “Campobello–Ravanusa” mai utilizzata. Nella nota il Commissario dell’ASI ricorda anche i disagi dei dipendenti che non percepiscono lo stipendio da diversi mesi.
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