Sono 60 i migranti giunti nella notte a Porto Empedocle a bordo della nave traghetto, Paolo Veronese. I clandestini, di origine Nord–Africana erano giunti sulla maggiore delle Pelagie sabato scorso quando in due distinti sbarchi erano arrivati in 400. Momenti di panico si sono vissuti al Porto quando due di loro, per scampare al rimpatrio, si sono tuffati in acqua. Tempestive le ricerche avviate dagli uomini delle forze dell’ordine, che hanno scandagliato l’intera banchina del molo est. La fuga per loro è durata circa quattro ore. Intercettati e fermati l’intero gruppo di migranti è stato trasferito nei centri di accoglienza dell’Isola. Entrambi i fuggitivi sono stati trasferiti con le ambulanze del 118 all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. per uno di loro si sospetta una frattura alla gamba sinistra. Incidente quest’ultimo avvenuto durante le concitate fasi del disperato tentativo di fuga. Intanto sul fronte sbarchi, al CIE di Lampedusa nella giornata di ieri, sono giunti altri 81 migranti. Gruppo quest’ultimo è stato soccorso in mare dai mezzi della Marina Militare che avevano avvistato il gommone su cui viaggiavano in acque libiche.
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