Sul comunicato stampa di ieri del movimento politico Primavera favarese, interviene l’ex sindaco di Favara Mimmo Russello. Lo stesso si è sentito chiamato in causa dal movimento in una specifica frase ovvero: “Non rispondiamo, punto per punto, alle maldicenze di Alaimo – avevo scritto dal Movimento– ma vorremmo ricordargli che il silenzio che lo stesso ha tenuto nei confronti della delibera di nuova assunzione a termine del precedente capo gabinetto, è forse da ricercare nel fatto che la precedente sindacatura ha permesso di effettuare forniture al fratello dell’imprenditore per ben 96 mila euro”.
Russello, non volendo entrare nel merito della contesa tra il consigliere Paolo Alaimo e il Movimento Primavera favarese, gli preme sapere fino in fondo la reale portata di quella affermazione, che potrebbe coinvolgerlo personalmente ed ingenerare nei cittadini l’errata convinzione che possa essere stato l’autore di uno scellerato accordo con Alaimo sulla nomina della dott.ssa Milioto. “Al fine di evitare –dice Russello– che io debba essere costretto a tutelarmi giudiziariamente da dette diffamatorie affermazioni, aggravate dall’attribuzione di un fatto determinato e dall’uso del mezzo della stampa, invito diffido il Movimento –continua Russello– a chiarire e specificare nell’immediato, entro domani, se quelle affermazioni siano riferite alla mia persona ed alla mia condotta di Sindaco. Trascorse le 48ore, Russello annuncia che presenterà denuncia querela alle autorità competenti con richiesta di risarcimento dei danni provocategli, nei confronti del segretario/coordinatore del movimento e di tutti i componenti del suo direttivo.
L’ex sindaco Russello si sente chiamato in causa dal Movimento Primavera Favarese
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