Nel giorno successivo al XX° anniversario della strage di Capaci, numerose sono le note giunteci, tra queste il Vice Sindaco di Licata, Giuseppe Arnone: ”Ritengo che tutti i Comuni siciliani debbano ringraziare per i valori che ha trasmesso Giovanni Falcone ,come magistrato, come servitore dello Stato e come uomo. Ricordo – continua Arnone – che vent’anni fa dopo le stragi la Sicilia era una Regione dilaniata, dove furono applicate leggi speciali. Molto è stato fatto per abbattere la mafia –dice Arnone– ma non si deve mai abbassare la guardia”.
Ed anche il Sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto ha voluto ricordare il sacrificio dei giudici e degli uomini di scorta. “Hanno condotto – scrive in una nota Firetto – vite blindate private dell’umana normalità. Due esempi di speranza per la Sicilia. Le generazioni del nostro tempo – continua – sono in grave debito. Le loro commemorazioni non siano esercizio di retorica ma – conclude – servono da ammaestramento per tutti gli uomini di buona volontà”.
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