Come quando si dice “a volte ritornano”, Favara torna alla ribalta per fatti negativi: apre il dibattito in consiglio comunale il servizio trasmesso lo scorso 30 ottobre nell’edizione delle 19 del TG3 in cui Favara viene dipinta come la cittá delle imprese illegali e degli appalti sospetti. Almeno una volta, destra e sinistra, consiglieri e sindaco, si sono trovati d’accordo sulla stesura di un documento congiunto, sull’organizzazione di una manifestazione unitaria per dire che Favara è soprattutto gente onesta e laboriosa. E il Sindaco ricorda l’immagine distorta che si diede qualche tempo fa di Favara partendo da un testo teatrale del drammaturgo agrigentino Luigi Pirandello. “Ma da lì ad affermare che le imprese favaresi si aggiudicano tutte le gare di appalto anche con l’1% di ribasso e stanno per conquistare il mercato del Settentrione, c’è una bella differenza” afferma il Sindaco. Trovato l’accordo per una cosa, si litiga per un’altra: il regolamento dell’albo associazioni e della consulta rompe gli equilibri e rimette tutti in contrasto. Dopo la relazione dell’Assessore al ramo Angelo Sorce che illustra le funzioni dell’albo associazioni e le finalitá dell’organismo che sará successivamente creato in rappresentanza delle stesse, sorgono i dubbi dei Consiglieri Signorino Gelo e Valenti. I due dichiarano, pur condividendo lo strumento volto alla promozione dell’associazionismo sul territorio comunale, che si tratta di un regolamento difettoso, chiedendo per questo di accantonare il punto all’ordine del giorno per valutarlo più serenamente in seguito. Accolto l’accantonamento dal Presidente della 7^ Commissione Consiliare “Regolamenti” Francesco Schembri, si passa al voto che vede tutti d’accordo sulla proposta. Fuori uno, dentro un altro: all’attenzione del consiglio comunale, adesso, il regolamento comunale per la Protezione Civile, proposto dall’amministrazione comunale ed emendato dalle Commissioni Consiliari 7^ “Regolamenti” ed 8^ “Protezione Civile”. Qui il nuovo problema di Valenti e Signorino Gelo è se l’amministrazione comunale ha recepito o meno il testo emendato dalle commissioni permanenti, ritenendolo illegittimo. E volano dal primo cittadino Lorenzo Airò le accuse ai due consiglieri di ostruzionismo. La tregua arriva infine dallo stesso Valenti che propone il rinvio della seduta a lunedì prossimo, trovando il favore dell’intero consiglio comunale.
Favara. Seduta consiliare del 3 Novembre 2004
Pubblicità siciliatv.org
Commenta articolo