Oggi, in un comunicato, i 7 consiglieri comunali del M5S, in opposizione alla sindaca Alba, assieme ai 4 consiglieri comunali del Gruppo Misto, hanno inviato una nota alla nostra redazione:
Uno spettacolo indecente quello di ieri sera al consiglio comunale che si è concluso nel modo più vigliacco – scrivono gli 11 – una maggioranza in fuga ed un Sindaco sempre più arrogante e miope.
Ormai sono quattro anni che Anna Alba governa e sul tema rifiuti ha dimostrato la sua incompetenza e manifesta incapacità.
Qualcuno doveva fermarla! L’opposizione – continuano – , con un atto di piena responsabilità, ha bocciato un ulteriore aumento di circa 220 mila euro della tassa sui rifiuti.
Un anno di disservizi e l’Amministrazione ha avuto la faccia tosta di portare in Consiglio un Piano Tari il cui costo ha vergognosamente raggiunto i 7 milioni e 100 mila euro, un vero e proprio fardello sulle spalle dei cittadini.
Ma ieri, finalmente, siamo riusciti – scrivono gli undici – a bloccarne l’aumento, un aumento che non trova nessuna giustificazione a fronte dei disservizi resi alla città.
Come nessuna giustificazione trova il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori delle ditte di raccolta dei rifiuti che, esasperati, hanno proclamato lo sciopero per giorno 19 e 20 Giugno.
Sappiano questi lavoratori (a cui va solidarietà e l’appoggio dei consiglieri firmatari) che unico responsabile del mancato pagamento dei loro stipendi è il Sindaco, nonostante ieri sera si sia cercato vigliaccamente di scaricare le colpe sul Consiglio comunale.
Ripetuti, ieri sera – scrivono ancora – sono stati i tentativi di ricatto morale messi in atto dall’Amministrazione che, in un delirio di arroganza e presunzione, ha “minacciato” (peraltro poco velatamente) i consiglieri comunali di opposizione di avviare contro di loro una procedura di segnalazione alla Corte dei Conti nel caso di mancata approvazione del Piano Tari aumentato di 220 mila euro.
Complici anche alcuni consiglieri di “falsa” opposizione. Vuoti, invece, i banchi della maggioranza. Come intende il Sindaco, nonostante abbia “concesso” assessori all’opposizione, amministrare senza numeri?
Un Sindaco ormai di nessuno. Che nessuno più vuole, compresa la sua stessa maggioranza.
Sindaco, si dimetta e liberi la Città dalla sua guida.
I Consiglieri Liotta, Sciara, Sorce, Costa, Sanfratello, Pirrera, Baio
I Consiglieri del Gruppo Misto: Chiapparo, Maglio, Castronovo, Caramazza
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