Proprio ieri vi raccontavamo dell’innalzamento dei toni della sindaca di Favara verso il deputato favarese all’Ars Giovanni Di Caro.
Ma la città dell’agnello pasquale non è l’unico paese ad avere disguidi tra sindaco e proprio deputato regionale all’Ars.
A Licata, ad esempio, c’è una lotta intestina che vede da una parte sindaco, assessori e alcuni consiglieri comunali, dall’altra il deputato regionale Carmelo Pullara.
Ma lì, le accuse e le frasi forti vengono lanciate e rilanciate da una parte all’altra.
Ad accendere la miccia è stato lo stesso Pullara che aveva polemizzato con la decisione dell’Amministrazione licatese di avviare una raccolta di fondi per sostenere le famiglie bisognose della città. Il deputato aveva invitato la giunta a ridursi o azzerarsi le indennità di carica ed è arrivata una prima risposta del vicesindaco Antonio Montana.
“Pur essendo una partita Iva che oggi non può lavorare – scrive Montana, che esercita la professione di avvocato, – sono pronto a rinunciare alla mia indennità da vicesindaco pari a 1033 euro! Chiedo a Carmelo Pullara di fare lo stesso con il suo compenso da #Paperone! Allo stesso tempo chiedo all’On. Pullara di mettere un #punto agli attacchi gratuiti a Sindaco, Amministrazione, Consiglieri Comunali e Presidente del Consiglio mettendo da parte i risentimenti e lavorando per la Città!“
A questa nota risponde ancora più stizzito l’on. Pullara. Tra le sue righe ci sono duri attacchi ad esempio al Vice Sindaco che, scrive Pullara, “non esito a definire usurpatore e abusivo su quella poltrona, visto che è figlia del peggiore dei tradimenti e delle tragedie, cui ha preso parte in prima persona ed è stato artefice”. Attacchi anche al sindaco di Licata, Pino Galanti, che, scrive Pullara, è “oggi Sindaco di Licata non certamente per proprie capacità elettorali come tutti sanno, della cui elezione chiedo scusa a tutti vista la totale incapacità politica”.
Pullara ha rimarcato l’invito a ridursi o eliminare le indennità di carica non solo a loro ma anche a tutti gli assessori e a Giuseppe Russotto, oggi Presidente del Consiglio.
A questo post su Facebook oggi segue una nota a firma del Sindaco Galanti, del Presidente Russotto, della Giunta e di 12 Consiglieri Comunali che affermano: “Pullara, basta con le polemiche! Lavori per la città. Se vuol dare l’esempio rinunci al suo compenso stellare e noi la seguiremo a ruota!”
Questo non è il momento delle polemiche.
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