Da quando è iniziata l’emergenza sanitaria a causa del Covid-19, la mascherina è ormai diventata un oggetto necessario per la salvaguardia della nostra salute. L’unico problema è che, essendo monouso, va cambiata dopo essere stata utilizzata.
Ma ora sembra esserci una soluzione: si chiama “Drop” (goccia), viene da Ragusa ed è la prima mascherina riutilizzabile all’infinito, disponibile anche nella versione con visiera con il frontale a forma di goccia.
Ideata dal Centro di ricerca e sviluppo della Cappello Group, azienda di Ragusa, Drop è una maschera in gomma termoplastica anallergica con un filtro di protezione intercambiabile. La mascherina, una volta usata, si lava, si igienizza e torna come nuova semplicemente sostituendole il filtro.
Il brevetto europeo è stato già depositato, si attende solo la certificazione sanitaria. I primi esemplari di “Drop” saranno comunque immessi nel mercato dopo maggio e subito donati alla Protezione civile regionale della Sicilia, agli ospedali di Ragusa, Vittoria e Modica e al Comando dei Vigili del fuoco della provincia di Ragusa. Successivamente saranno disponibili anche per la popolazione.
La produzione della mascherina Drop, inoltre, permetterà di risolvere la difficoltà di reperire grandi quantità di mascherine monouso, visto che è riutilizzabile, e di ridurre l’impatto sull’ambiente non dovendo smaltirla subito dopo l’utilizzo.
Drop dovrebbe essere in produzione dal 31 maggio prossimo.
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