Vi accennavamo al grave comportamento tenuto ieri dalla sindaca di Favara Anna Alba per averci negato la possibilità di realizzare 3 minuti di immagini dell’incontro avuto con i rappresentanti delle ditte incaricate del servizio di raccolta dei rifiuti in città. Una negazione che non trova assoluta giustificazione, se mai volessero darla, in un possibile problema di ordine pubblico in quanto erano stati proprio gli operatori ecologici a volere la nostra presenza ieri mattina in piazza.
Solidali alla nostra redazione si sono detti i consiglieri comunali del Gruppo Misto, Marilì Chiapparo, Rossana Castronovo, Vito Maglio e Sergio Caramazza.
“La libertà di informazione –scrivono- deve essere sempre garantita! Siamo in uno Stato di Diritto”.
“Inaudito –scrivevano già ieri i quattro consiglieri comunali- quanto appena successo al Palazzo di Città, dove il Sindaco ha vietato l’ingresso alle telecamere di Sicilia TV nel corso di un incontro tra l’Amministrazione comunale e i rappresentanti dei lavoratori e delle ditte che effettuano il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Un fatto gravissimo e inaccettabile che purtroppo si ripete e che dimostra ancora una volta l’ostilità nei confronti della stampa. A Sicilia Tv tutta la nostra solidarietà e tutto il nostro biasimo a chi usa il potere –continuano- per impedire a un giornalista di svolgere il proprio compito. Quanto appena successo –concludono- è un affronto a tutta la cittadinanza e non può passare con leggerezza. Siamo in democrazia e la stessa va sempre preservata. Farebbe bene il Sindaco a scusarsi”.
A intervenire anche sette consiglieri comunali del M5S Carmelo Sanfratello, Massimo Liotta, Carmelo Costa, Calogero Pirrera, Giuseppe Sorce, Giusy Sciara, Danila Baio.
“È l’ennesimo attacco alla stampa locale. Se dapprima poteva ritenersi un episodio isolato l’allontanamento di un giornalista dall’aula consiliare, l’aver vietato l’ingresso di un operatore di Siciliatv alla riunione tra l’amministrazione e i rappresentanti delle ditte dei rifiuti –scrivono- dimostra le ostilità e il nervosismo che alcuni rappresentanti delle istituzioni hanno nei confronti della stampa locale. Alla faccia del palazzo di vetro tanto decantato in campagna elettorale. Siamo vicini ai media locali che, con grande sacrificio e lavoro, cercano di aggiornare la cittadinanza su ciò che succede nel palazzo di città spesso e volentieri senza ricevere comunicazione alcuna. Per tali motivi –concludono- siamo a completa disposizione della stampa locale al fine di fornire quante più informazioni possibili alla città”.
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