Ed ecco che la consigliera comunale di Favara Laura Mossuto a nome suo, e dell’altro componente del PD in aula, Gero Castronovo, racconta la loro verità.
In un comunicato viene sottolineato che restano convinti e irremovibili sull’operato della Sindaca, che condividono interamente il Comunicato dei giorni scorsi del PD di Favara, ma che restano altrettanto distanti dal gruppo misto e dai fuoriusciti grillini.
Per Mossuto e Castronovo votare un loro “alleato” di opposizione e non un grillino è una questione di coerenza. Tre anni fa avevano infatti già espresso le loro preferenze: alla presidenza del consiglio il nome di Vito Maglio e alla vicepresidenza lo stesso Nobile. Adesso che si è ripresentata l’opportunità hanno confermato la loro scelta sul vice.
Nel comunicato viene posta però attenzione all’abbandono degli 11 consiglieri comunali dall’aula. Secondo Laura Mossuto la fuoriuscita degli 11 per “protesta” contro una elezione e una votazione alla quale si è partecipato in prima persona nasconde ben altro.
“Noi che eravamo presenti –scrive- abbiamo avuto un’altra impressione e cioè che i firmatari della mozione di sfiducia, ormai gruppo consiliare, si siano trovati in disaccordo sulla votazione relativa alle estumulazioni e dopo un confronto si siano allontanati dapprima i consiglieri del gruppo misto e successivamente quelli grillini”.
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