Servizio idrico integrato nell’agrigentino. Lunedì scorso all’A.T.I. si è svolto un incontro dove si è discusso del piano investimenti, dell’installazione dei contatori, dell’applicazione della tariffa a forfait e della nuova forma di gestione del sistema idrico integrato.
Fa piacere apprendere che la sindaca di Favara, Anna Alba, dopo però la sua dimissione da componente del direttivo dell’A.T.I., abbia adesso la necessità di confrontarsi con le associazioni di categoria. Confronto che purtroppo in passato è stato più volte chiesto e quasi mai ottenuto. Meglio tardi che mai, direbbe qualcuno. A essere stati invitati la Federconsumatori, il Titano, l’Adiconsum e l’associazione Konsumer.
La sindaca Anna Alba ha quindi convocato per martedì 30 luglio alle ore 10.00, al Municipio di p.zza Cavour, le associazioni di categoria presenti sul territorio per confrontarsi circa la nuova forma di gestione da proporre all’Assemblea Territoriale Idrica di Agrigento.
È sempre stata chiara la posizione delle associazioni: sono a favore della azienda speciale consortile. La ritengono l’unica forma gestionale in grado di garantire un effettivo controllo democratico da parte dei cittadini e la natura pubblica del servizio anche dal punto di vista giuridico.
Commenta articolo