“Gli Esclusi” è il titolo del musical che andrà in scena martedì prossimo 28 maggio al teatro San Francesco di Favara. Lo spettacolo è a cura dei talentuosi studenti del liceo Martin Luther King di viale Pietro Nenni, coordinati dalla docente Arianna Vassallo. Un musical che, dalle ore 20.30, si farà carico di famose opere quali “L’esclusa” di Luigi Pirandello e “Nôtre Dame de Paris” di Victor Hugo per mostrare l’importanza dell’inclusione quale valore fondante della nostra società.
Il Gruppo Teatro “I ragazzi del Martin Luther King”, a 5 anni dal musical “Non abbiate paura!”, ritorna con nuovi attori, nuovi cantanti, nuovi ballerini, nuovi straordinari talenti e una nuova produzione… ma con lo stesso entusiasmo, con il medesimo impegno, con un analogo percorso di crescita umana e artistica.
Si chiama “GLI ESCLUSI” il nuovo musical che coinvolge 22 alunni in veste di cantanti, attori e ballerini, nonché tecnici, assistenti e truccatori, che andrà in scena al teatro San Francesco di Favara martedì prossimo 28 maggio, alle ore 20.30. Previsto anche un matinée per le scuole per le ore 9.30.
L’opera era già stata portata in scena nel corso dell’ultimo Open Day del liceo Martin Luther King di Favara. Era lo scorso 16 gennaio ed erano tanti i giovani che avevano assistito interessati. Il musical ha inoltre conquistato il premio speciale “Creatività” al Concorso Internazionale “Uno, nessuno e centomila”.
“Gli esclusi” – questo, ricordiamo è il titolo del musical – prende tanto da alcuni dei più significativi testi pirandelliani, ma nasce soprattutto da una contaminatio tra due romanzi lontani nel tempo e nello spazio: “L’esclusa” di Luigi Pirandello e “Nôtre Dame de Paris” di Victor Hugo. La contaminatio ha origine da una sovrapposizione tra le due eroine dei romanzi, individuate come metafora dell’ingenua purezza femminile calpestata e ingiustamente calunniata dagli uomini che dicono di amarle e poi dalla gente che, “sentendosi come Gesù nel tempio”, ne determina l’ESCLUSIONE dalla società.
Il titolo e il tema sono stati scelti per individuare nell’inclusione del diverso, sia esso donna, disabile, extracomunitario, omosessuale, debole, povero o semplicemente chi la pensa in maniera diversa da noi, il valore fondante della società e della nostra umanità. Un musical che si prefigge anche un obiettivo, dunque: educare all’inclusione, all’accoglienza, all’integrazione, alla solidarietà, al rispetto e all’amore per la diversità.
Commenta articolo