Con un assegno falso aveva messo a segno una truffa in una gioielleria. Ma grazie alla prontezza dei carabinieri è stato scovato e arrestato. Si tratta dell’agrigentino Antonino Mangione di 38 anni. Il fatto si è verificato nei giorni scorsi a Favara.
L’uomo era entrato in una nota gioielleria del centro di Favara e aveva acquistato, pagando con un assegno falso, vari monili e un orologio di prestigio per un valore complessivo di oltre 8.000 euro. Ma a sua insaputa ad attenderlo all’uscita c’erano i carabinieri della Tenenza di Favara, insospettitisi della sua presenza all’interno della gioielleria. Il 38enne infatti è conosciuto già ai militari per i suoi trascorsi.
E così, non appena Mantione è uscito dalla gioielleria, i militari lo hanno identificato e gli hanno chiesto di esibire i preziosi acquistati. Verificate anche le modalità di pagamento, in poco tempo i militari hanno accertato che l’assegno risultava falso.
Ecco che il 38enne è stato dunque arrestato con l’accusa di truffa aggravata e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria posto ai domiciliari. L’assegno è stato sequestrato e la refurtiva consegnata al titolare della gioielleria.
Commenta articolo