Nuovo stato di agitazione degli operatori ecologici in servizio ad Agrigento. Un nuovo sciopero sarebbe dietro l’angolo.
Non è stato rispettato l’accordo sul pagamento delle spettanze e lunedì prossimo, 26 novembre, è stata convocata un’assemblea dei netturbini. Ad annunciarlo le organizzazioni sindacali Cgil Fp, Fit Cisl e Uil Trasporti.
Per far ritirare lo sciopero già annunciato, era stato promesso agli operatori ecologici di Iseda il pagamento di una mensilità e mezza, ma i lavoratori avrebbero ottenuto soltanto una mensilità. I dipendenti della Sea invece dovrebbero ancora percepire uno stipendio e mezzo tra settembre e ottobre.
“Per le stesse motivazioni – si legge nella nota delle organizzazioni sindacali– i lavoratori avevano proclamato lo sciopero e lo hanno revocato dietro la rassicurazione del versamento immediato di tutte le spettanze”.
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