Un elettricista 37 enne è sospettato di essere l’autore di una rapina commessa in una tabaccheria di Canicattì. Ne sono convinti i carabinieri che lo hanno fermato.
Il fatto è avvenuto martedì scorso in una tabaccheria del centro. Un uomo, travisato da un collant, aveva fatto irruzione all’interno dell’attività, facendo vivere attimi di paura al titolare dell’esercizio, costretto a consegnare al rapinatore, armato di un grosso paio di forbici, l’incasso che vi era in quel momento dentro al registratore di cassa, circa un migliaio di euro. Poi l’immediata fuga a piedi.
Avviate le indagini ecco che i carabinieri hanno avuto il sospetto su un uomo. Scattato il blitz, nell’abitazione sono subito saltati fuori il collant e gli indumenti verosimilmente utilizzati per il travisamento e un paio di forbici corrispondenti a quelle usate per minacciare la vittima, nonché varie banconote, per un ammontare di oltre 700 euro, subito sequestrate in quanto ritenute parte del bottino della rapina.
I carabinieri hanno quindi sottoposto il 37 enne al fermo di indiziato di delitto con l’accusa di “Rapina” e su disposizione dell’Autorità giudiziaria lo hanno associato in carcere. Nei prossimi giorni avrà luogo l’udienza di convalida del fermo.
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