A emettere il provvedimento la sezione Misure di prevenzione del tribunale di Agrigento su proposta del Questore Maurizio Auriemma.
La misura arriva a esito di mirati accertamenti patrimoniali effettuati dal personale dell’ufficio Misure di prevenzione patrimoniali della divisione Anticrimine della Questura di Agrigento.
La proposta di applicazione della misura di prevenzione scaturisce dalle risultanze dell’operazione ”Easy money” svolta dalla Squadra Mobile e che portò alla condanna di ben 8 persone per il reato di usura in concorso.
Le indagini erano scaturite dalle dichiarazioni di Paolo Ferrara, il quale aveva raccontato di un vasto giro di usura del quale era rimasto vittima unitamente ad altre persone, con tassi di interesse variabili tra il 120 per cento e il 394 per cento annuale.
”Ad aggravare la posizione di Zambito anche un’altra condanna subita nel 2004 – rendono noto dalla Questura di Agrigento – per i reati di associazione per delinquere e usura a seguito dell’operazione denominata ”Anaconda”, condotta dai militari dell’Arma di Porto Empedocle”.
Commenta articolo