Come detto, nella Trinacria si partirà ufficialmente sabato. I saldi avranno una durata mutevole da regione a regione, in Sicilia si andrà avanti fino al 15 marzo. Quest’anno sono previste riduzioni dei prezzi più alti della media.
Ottimistica per la buona riuscita di questo periodo è la visione della Confesercenti, che stima una partecipazione particolarmente elevata di negozianti e consumatori. Secondo una loro indagine, gli sconti saranno applicati da circa 280mila attività commerciali, circa un terzo dei negozi ricadenti in territorio nazionale. Il settore più interessato sarà naturalmente quello della moda e dei tessili. Circa un italiano su due approfitterà dell’occasione per fare almeno un acquisto, mentre un altro 41% valuterà prima di decidere se acquistare o meno. Per chi ha già deciso di effettuare compere si prevede un budget medio di 150 euro a persona. Per quanto riguarda lo sconto di partenza, oltre la metà dei negozi inizierà con un 30%, mentre alcuni praticheranno riduzioni iniziali anche del 40 o 50%.
Meno roseo sarà il risultato di questo periodo di saldi invece per il Codacons, secondo il quale questo sarà un ”ennesimo flop”. Secondo il Codacons, solo il 40% degli italiani conta di approfittare degli sconti per fare qualche acquisto e il budget dedicato si ridurrà a una media di 168 euro a famiglia, con un 7% in meno rispetto allo scorso anno.
Infine, nel ”gioco dei numeri” entra anche Confcommercio, la quale prevede una spesa di 330 euro a famiglia e un budget di 143 euro a persona, con un giro totale di 5,2 miliardi di euro.
Andando oltre le speculazioni, i saldi invernali costituiscono uno dei momenti più interessanti dell’anno per l’industria del commercio. Le parole d’ordine sono ”occasione” e ”opportunità”. Attenti alle truffe, però. Il prezzo originale di ogni prodotto in saldo deve essere sempre indicato, in modo chiaro e inequivocabile, vicino alla percentuale di sconto e al prezzo scontato. Inoltre le merci in saldo devono essere tenute in zone separate rispetto a quelle non in saldo, così da non generare confusione nel cliente.
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