Gli inquirenti, per risolvere il caso, proprio in questi giorni, stanno effettuando nuovi rilievi sugli oggetti della casa di via Marotta, già inviati al laboratorio del Centro Nazionale di Polizia Scientifica di Roma.
Una cosa che fin da subito per gli investigatori era sembrata essere certa è che a compiere l’azione criminale sarebbero state due o più persone.
Ricordiamo che nel portone d’ingresso dell’abitazione dei coniugi Timoneri non furono stati trovati segni di forzatura.
Dall’autopsia era emerso come Rosa e Antonino, fossero stati uccisi a distanza di tempo uno dall’altro.
Sulle riapertura delle indagini, c’è massimo riserbo da parte degli inquirenti.
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