È accusato di rivelazioni di segreto d’ufficio il maresciallo dei Carabinieri di Sciacca Carmine Antonio Melillo. Il Gup del Tribunale di Palermo lo ha rinviato a giudizio. Per l’uomo, ci sarebbe anche l’aggravante di avere favorito la mafia. Il sottoufficiale, è finito sotto inchiesta dopo le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Calogero Rizzuto di Sambuca di Sicilia. In particolare Rizzuto avrebbe saputo che un carabiniere aveva detto ad alcune persone dell’esistenza dell’inchiesta Scacco matto. Il processo avrà inizio l’8 Ottobre prossimo al Tribunale di Agrigento.
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