Partiranno a fine mese due campi scuola di archeologia subacquea, per iniziativa della Soprintendenza del mare delle ricerche sottomarine nelle aree di Seccagrande e di Punta Bianca, nell’Agrigentino. Il primo campo sará condotto in collaborazione con l’Archeoclub d’Italia e riguarderá un’area giá segnalata per la presenza di reperti di periodo ellenico. A Punta Bianca le ricerche avverranno in collaborazione con la Lega navale italiana e riguarderanno il relitto di un nave del 1400. Inoltre, allo studio della Soprintendenza del mare ci sono campagne esplorative e di recupero nelle acque di Porto Palo, Maddalusa e Lampedusa.
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