Edizione del 27/12/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


MIGLIAIA DI COPERTONI DEPOSITATI LUNGO LE RIVE DEL FIUME NARO. ELEVATO IL RISCHIO AMBIENTALE.

 

INTERROGAZIONE DEL  GRUPPO CONSILIARE DEL PDL DI FAVARA SUL DEGRADO DI VILLA AMBROSINI.

 

LE SUGGESTIVE  MELODIE DEI SIKANIA MANDOLIN ENSAMBLE IERI IN UN CONCERTO NELLA CHIESA MADRE DI FAVARA.


Lo smaltimento dei pneumatici fuori uso rappresenta un problema ambientale di dimensioni notevoli, purtroppo nelle tante discariche abusive presenti sul nostro territorio, di copertoni ammassati se ne vedono sempre di più. Impressionante è il numero di pneumatici usati adagiati sotto il ponte di Contrada Malvizzo  in un territorio di confine tra i Comuni di Favara e Naro. Considerando la scarsa biodegradabilità della gomma diverse sono le problematiche inerenti al suo non corretto smaltimento, quali ad esempio il ristagno d'acqua con la susseguente proliferazione di insetti. Sotto il ponte Malvizzo di acqua specie in questo periodo ce n‘è tanta, infatti a scorrere sotto il viadotto le acque del fiume Naro. Spesso vi abbiamo parlato di discariche più o meno pericolose, ma quella da noi visitata oggettivamente rappresenta  una vera e propria bomba ecologica. Oltre alle ciambelle nere sono presenti anche altre tipologie di materiali pericolosi quali eternit ed altri inerti provenienti dagli scarti dell’edilizia. La discarica di C.da Malvizzo è stata da noi più volte segnalata, per la sua bonifica si è ripetutamente discusso sugli enti a cui compete. Noi oggi contattando il N.O.E (nucleo operativo ecologico) dei Carabinieri di Roma, i militari, alla nostra domanda , di chi è la competenza, hanno risposto che il primo Ente a tutelare il territorio dovrebbe essere il Comune. Tornando ai problemi per la salute pubblica, derivanti dalla discarica, le acque del  fiume Naro, che sfociano nel Mare di Cannatello, vengono utilizzate per irrigare i campi agricoli attraversati dallo stesso corso d’acqua. Conseguentemente sulle nostre tavole finiscono i derivati nocivi infiltrati nell’acqua utilizzata dai contadini. Inoltre la massiccia presenza di materiali omogenei, fa pensare che non si tratta di un deposito selvaggio fatto da privati. Ma i controlli vengono effettuati? Come i cittadini possono liberarsi lecitamente di certi materiali e a chi devono rivolgersi? Noi abbiamo provato a contattare diversi numeri telefonici per avere informazioni, ma non abbiamo avuto nessuna risposta forse dovuta al periodo di feste che stiamo attraversando. Comunque ricordiamo a tutti che il d.lgs 152/2006  del Testo Unico sull’Ambiente prevede pene severe per chi deposita materiali pericolosi in siti non autorizzati, bisogna però che chi di competenza faccia rispettare le leggi. Comunque a subire le conseguenze di atti criminali perpetrati da pochi incivili, sono sempre la maggior parte dei cittadini onesti.


Ed in merito alla pericolosa discarica di C.da Malvizzo la nostra redazione ha subito contattato l’Assessore Comunale al Territorio ed Ambiente di Favara Lino Sorce che insieme ai tecnici e ad una pattuglia del locale corpo di Polizia Municipale si sono tempestivamente recati sul posto per un sopralluogo. Alla vista delle migliaia di copertoni abbandonati lo stesso Assessore Sorce in passato già particolarmente sensibile alla questione rifiuti illegali in questa zona che è rimasto esterrefatto ed annuncia imminenti provvedimenti.


Condannato a 2 anni e 1 mese di detenzione domiciliare per spaccio di sostanze stupefacenti e sfruttamento della prostituzione un licatese Andrea Spiteri di 40 anni. I reati contestati risalgono agli anni 2007/08.


Notte di Natale amara per quattro giovani di Raffadali coinvolti in un incidente stradale  autonomo. I 4 di età compresa tra i 18 ed i 25 anni  viaggiavano a bordo di una Ranault Clio, quando intorno alle ore 05:00 del mattino, forse a causa dell’asfalto reso scivoloso dalla pioggia, l’auto che transitava lungo la strada provinciale numero 17 Raffadali-Siculiana si è schiantata contro un muro. Sul posto si sono tempestivamente recati i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale ed i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile. di Agrigento. Per i quattro giovani si è reso necessario il trasporto  mediante ambulanze del 118, presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Fortunatamente ai giovani raffadalesi i medici hanno riscontrato ferite guaribili in 15-30 giorni.


E sempre l’asfalto reso viscido dalla pioggia sarebbe stato la causa di un altro incidente stradale autonomo avvenuto stamattina a Sciacca nel quale è rimasto coinvolto un 27enne di Porto Empedocle. Il giovane, alla guida della sua Fiat Stilo, è andato fuori dalla carreggiata nei pressi di Torre Macauda, schiantandosi con la sua auto contro il muro di cinta della strada. Dopo l’impatto il 27enne non ha per fortuna riportato ferite gravi.


La Villa Ambrosini di Favara, che da anni versa in condizioni di degrado e che più volte è stata oggetto di nostri servizi televisivi, adesso è al centro di una interrogazione all’amministrazione comunale del gruppo consiliare PDL con in testa il capogruppo Santo Pitruzzella. I quattro consiglieri Santo e Leonardo Pitruzzella, Enzo Biancucci e Antonio Fallea, denunciano lo stato d’abbandono di numerose ville e spazi cittadini di aggregazione sociale. Di fatto, scrivono, sono stati tolti alla piena disponibilità dei cittadini per essere date  a gruppi di vandali che agiscono indisturbati, al solo scopo di distruggere beni della collettività. A fronte di questa triste e indecorosa situazione, scrivono ancora i consiglieri del PDL, si vede da un lato il degrado per abbandono, dall'altro centinaia di dipendenti che aspettano di essere utilizzati e gratificati,nel mezzo la totale incompetenza e incapacità dell'Amministrazione comunale, che fanno della nostra Favara una città invivibile. Gli stessi infine interrogano l’amministrazione comunale circa le motivazioni sull’attuale degrado delle ville e del verde cittadino e sulle future programmazioni dell’Amministrazione comunale per la risoluzione di queste problematiche.


Lo stato di degrado e di abbandono in cui versano i nostri centri storici potrebbero innescare uno spiacevole effetto domino in caso di crolli. Infatti al cedimento di giovedì scorso che ad Agrigento ha portato all’abbattimento di uno stabile in Via Boccerìe, le vibrazioni prodotte dalle ruspe utilizzate nei lavori, avrebbero provocato il crollo di una casa, fortunatamente disabitata, della vicina Via Cannameli. Anche in questo caso gli uomini della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco si sono mossi tempestivamente per garantire in zona la sicurezza pubblica, transennando l’intera area.


Intensificare le misure di sicurezza e  migliorare la politica di gestione dei testimoni di giustizia. Questi in sostanza sono i provvedimenti chiesti in un interrogazione parlamentare presentata lo scorso 22 Dicembre  dal Senatore del PD Giuseppe Lumia, componente della Commissione Parlamentare antimafia. L’interrogazione del Senatore del PD arriva subito dopo le proteste degli imprenditori antiracket Ignazio Cutrò e Valeria Grasso. “Grazie alle loro denunce e testimonianze – ha dichiarato il Senatore Lumia – lo Stato è riuscito ad istruire processi e ad arrestare decine di boss. “Lo stesso Stato – continua -  che si è avvalso della loro preziosa collaborazione non garantisce agli stessi la possibilità di ritornare a lavorare e di vivere in piena sicurezza, insieme alle proprie famiglie”.


Il sindaco di Porto Empedocle, Calogero Firetto ha varato misure urgenti di contenimento a difesa delle palme infestate dal punteruolo rosso. Infatti invita i cittadini ad abbattere e distruggere gli alberi o comunque le parti che manifestano chiari sintomi della malattia, secondo le direttive emanate dall’Assessorato Regionale all’Agricoltura.


Entusiasmo e partecipazione per il concerto dei Sikania Mandolin Ensemble ieri sera a Favara. I bravissimi musici non solo hanno eseguito magistralmente i pezzi proposti ma sono stati in grado anche di coinvolgere il numeroso pubblico presente. Un gruppo nato nella città di Favara nell’Agosto 2010. In soli 4 mesi sono riusciti a crearsi uno spazio musicale che supera i confini della provincia di Agrigento. Numerosi sono i concerti che il gruppo Sikania Mandolin Ensemble ha all’attivo e quelli ancora da eseguire. Il quintetto è composto da Lorenzo Puma e Raffaele Pullara al Mandolino, Mauro Schembri alla Mandola, Salvatore Sciacca alla chitarra e Giuseppe Castellano al contrabbasso. E’ nato finalmente in Sicilia un'ensemble di musica classica volto alla valorizzazione del "Mandolino". Strumento che da molti viene considerato (erroneamente) adatto solo per la musica popolare, ma che invece possiede enormi potenzialità ed una lunghissima tradizione non solo in Italia ma in molti Stati del mondo. Tutti i più importanti compositori della storia hanno pizzicato e composto musica per mandolino: da Mozart a Paganini, da Beethoven a Vivaldi.


Una lettera aperta a firma del responsabile reperimento sponsor della Sagra del mandorlo in fiore Giovanni Parisi, è stata indirizzata alle banche di Agrigento. Lo stesso chiede aiuto agli istituti bancari agrigentini affinché, con una minima somma di 10mila euro cadauno, si possa organizzare una Sagra del Mandorlo che porti lustro e benessere economico alla città di Agrigento.  La somma, scrive Parisi, verrà gestita direttamente dal comune per eventi collaterali, per la pubblicità dell'evento  o per addobbi urbani.


Il 36enne Maurizio Palmeri è il nuovo  coordinatore  cittadino dell’ UDC  di  Lampedusa. La decisione è stata presa dai due vertici provinciali del partito Lillo Firetto e Marco Zambuto.


L’artista di Realmonte Pasquale Impera ha donato una tela alla Caserma della Città della Scala dei Turchi. Il quadro raffigura il Vicebrigadiere Salvo D’Acquisto, il Carabiniere eroe fucilato nel 1943.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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