Edizione del 23/12/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
DEGRADO E PERICOLI
NEL CENTRO STORICO DI FAVARA. SEGNALAZIONE DEL CONSIGLIERE
COMUNALE DEL PDL BIANCUCCI.
RITARDI SUI LAVORI DI
COMPLETAMENTO DELL’OSPEDALE DI AGRIGENTO. EMESSE TRE
CONDANNE.
IL COMMISSARIO DI
STATO BLOCCA IN SICILIA L’ASSUNZIONE DEI 22.500 PRECARI DEGLI ENTI PUBBLICI.
LOMBARDO ANNUNCIA IL RICORSO.
NATALE A FAVARA.
DIVERSE LE INIZIATIVE SVOLTE IERI RICCO IL PROGRAMMA
ANCHE PER OGGI.
Centro Storico è la definizione che in urbanistica
indica il nucleo abitato più antico delle città. Addirittura gli strumenti urbanistici
assegnano agli stessi centri storici il carattere di storicità che queste zone assumo e rivestono per la collettività. Negli ultimi anni
molto si è parlato e poco
a dire il vero si è fatto,
per rivalutare e salvaguardare i vecchi nuclei abitativi. Le istituzioni
politiche hanno organizzato innumerevoli convegni tematici
a cui hanno partecipato illustre personalità, si parla di piani strategici, di
possibili fondi europei da sfruttare per una corretta politica Urbanistica. A
Favara specie dopo la tragedia dello scorso 23 gennaio di centro storico si è
parlato tanto. Spesso però la teoria, che dovrebbe rimanere confinata nei
laboratori delle facoltà di architettura, viene
applicata anche alla situazione reale dei centri storici. Su segnalazione del
Consigliere Comunale del Pdl di
Favara Enzo Biancucci le nostre telecamere hanno
fatto un sopralluogo nel quartiere Palma Oliva. Spiazzante il
degrado che i nostri obbiettivi hanno immortalato. Lo stesso Consigliere
Biancucci nella sua intervista precisa che non si tratta
di una favela brasiliana, di certo le immagini descrivono meglio di ogni altra parola quello che la zona attualmente è. Inoltre il Consigliere Biancucci
evidenzia l’impossibilità in zona, in caso di necessità, dell’arrivo dei mezzi
di soccorso, ad esempio vigili del Fuoco in caso di incendio
o ambulanza per eventuali operazioni di soccorso sanitario. Pericolo
e pericolante due aggettivi che illustrano bene la situazione. A chi di
competenza noi consigliamo, e consentiteci la battuta, di non guardare all’erba del vicino ma
alla propria.
Lavori di
completamento all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento
emesse condanne per 3 anni e 4 mesi complessivi di carcere per tre imputati.
Nello specifico i giudici della corte d’appello di Palermo hanno inflitto 14
mesi di reclusione al Capo del settore tecnico dell’Asl 1 Miccichè ed al direttore
dei lavori Raia. Un anno di carcere invece per l’imprenditore
agrigentino Campione legale rappresentate della ditta esecutrice dei lavori.
Parente
in visita detenuti è stato bloccato al carcere Petrusa con la droga in tasca. Un
giovane è stato fermato dagli agenti di polizia penitenziaria nella sala
colloqui del
penitenziario agrigentino con alcuni grammi di hashish addosso. La sostanza è
stata scoperta grazie al fiuto dei cani dell’unità cinofila. Il giovane è stato
segnalato alla prefettura di Agrigento per possesso di
sostanze stupefacenti.
Buone notizie
dall’Ospedale Villa Sofia di Palermo dove da lunedì notte è ricoverato il
28enne favarese Carlo Patti, l’operaio caduto dal
terzo piano di una palazzina di San Leone mentre stava eseguendo dei lavori di
demolizione. Infatti il giovane ieri avrebbe ripreso
conoscenza scambiando qualche parola con i propri familiari. Ottimisti sul suo
recupero si sono detti i medici palermitani.
Gli agenti della Digos di Agrigento hanno notificato
al consigliere comunale dell’Udc Maurizio Calabrese
l’avviso di chiusura delle indagini preliminari a suo carico. Ricordiamo che il
consigliere agrigentino deve rispondere alle autorità giudiziarie di oltraggio a pubblico ufficiale. L’inchiesta era nata da
una pubblica denuncia del comandante del corpo di Polizia Municipale della
Città dei Templi, Cosimo Antonica, che lamentava
minacce ed aggressioni ricevute dai suoi agenti in seguito ad alcune
contravvenzioni elevate a diversi consiglieri comunali di Agrigento in Piazza
Pirandello.
Auto in mare nella
notte a Lampedusa, fortunatamente a bordo non c’erano occupanti. La causa dell’incidente
forse il
mancato azionamento del freno a mano da parte del proprietario del mezzo. Sul posto, grazie alla segnalazione di alcuni testimoni, si sono tempestivamente recati i Vigili
del Fuoco ed i Carabinieri.
La continua mutazione
degli scenari politici che in Italia negli ultimi mesi avvengono
ad ogni livello e che di riflesso hanno
portato al recente azzeramento della Giunta Provinciale di Agrigento del
Presidente D’Orsi, condizionano notevolmente l’amministrazione degli enti. Ed in merito alla situazione del palazzo di P.zza Aldo Moro entro la fine dell’anno potrebbe nascere la
nuova Giunta. Il costituendo esecutivo rispecchierà in pieno la corrente
politica venutasi a creare a Palermo con la probabile alleanza però con il Pdl corrente Alfano. Tra le possibili
novità anche la riduzione degli assessori da 12 ad 8.
Immissione in ruolo
nelle pubbliche amministrazioni. Il Commissario di Stato della Regione Sicilia ha impugnato diversi articoli della legge regionale volta
alla stabilizzazione dei circa 22 mila e 500 lavoratori precari degli Enti
pubblici. La decisione del Commissario è stata presa in quanto nella procedura
di stabilizzazione previste dalla normativa regionale
ci sarebbero dei contrasti con la regolamentazione prevista per il bando dei
concorsi pubblici. Non contento dello stop della stabilizzazione
dei precari si è detto il Presidente della Regione Raffaele Lombardo che ha già
annunciato il ricorso alla Corte Costituzionale.
E proprio sulla
questione oggi, il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi ha
voluto rassicurare i precari dell’Ente. Si è svolto infatti
un incontro presso l’Aula Consiliare della Provincia Regionale di
Agrigento. “Noi – ha detto D’Orsi - abbiamo assunto un
impegno di responsabilità e di legalità: è in itinere un percorso
tecnico-legale che garantirà serenità ai lavoratori e alle loro famiglie e i risultati saranno presto visibili”.
"Sara' un 2011 di grande lavoro e
fatica, in cui bisognera' stringere tutti la
cinghia". Queste sono le parole pronunciate ieri dal Governatore della
Regione Sicilia Raffaele Lombardo in relazione alla
programmazione amministrativa 2011 del suo governo. “Non porteremo in
disimpegno un solo euro - ha aggiunto il Presidente Lombardo -, e non ci sara' settimana
in cui non faremo il punto su quanto fatto con un'attenta rendicontazione
delle risorse spese".
Si sarebbero dovute concludere oggi le tre giornate di festa ed animazione che
l’Amministrazione Comunale aveva previsto per le vie del salotto buono della
città, ma che sono saltate in seguito alle pesanti lamentele avvenute martedì
scorso da parte di alcuni commercianti di Via Roma in rivolta per la mancata
sospensione dei lavori riguardanti il rifacimento della nuova rete fognaria.
Settimana scorsa l’Amministrazione aveva deliberato per i giorni 21, 22 e 23
dicembre, dalle ore 20.30 alle 23.00, nelle vie Roma e Vittorio Emanuele, tre
serate di isola pedonale ed animazione con
zampognari, babbo natale, gruppo folk e con l’invito ai negozianti di tenere
aperte le attività fino alle ore 23.00. “Dopo le pesanti rimostranze di martedì
mattina, siamo stati costretti nostro malgrado, a revocare l’ordinanza per la
quale avevamo anche registrato uno spot pubblicitario sull’emittente televisiva
locale –ci dice l’Assessore Maria Alba Nicotra-. Volevamo coinvolgere quanta più gente possibile
per portarla sul posto e movimentare quelle vie. Ma per evitare momenti di ulteriore tensione con gli esercenti o temendo ulteriori
atti di ostruzionismo con saracinesche dei negozi abbassati che di fatto
avrebbero squalificato l’iniziativa, abbiamo deciso di revocare l’ordinanza”.
Il Natale è alle porte noi ieri abbiamo fatto un giro in alcuni dei 34
presepi allestiti in Città ed inseriti nel circuito delle novene.
Particolarmente suggestiva, come sempre, è la natività
di C.da Portella
dove per il terzo anno, gli abitanti del quartiere, inscenano dal vivo gli
avvenimenti accaduti circa 2000 anni fa a Betlemme contestualizzandoli
però nella realtà contadina locale. Spostandoci di qualche centinaio di metri
abbiamo visitato il Presepe di Via della Repubblica, dove dopo l’animazione offerta
dall’Associazione Musicale Giuseppe Lentini di
Favara, i 70 bambini del quartiere, sapientemente preparati dal Sig. Carlo Novara, oltre che ai tradizionali canti natalizi
hanno anche effettuato una recita cantata delle
vicende accadute in Galilea. L’ultimo presepe visitato è stato quello allestito
dai volontari della Confraternita Misericordia presso la loro sede di Via De Gasperi. Sul posto abbiamo trovato i musici del Gruppo Fabaria Folk che con i loro canti
popolari tradizionali hanno fatto rivivere le atmosfere magiche del Natale. Si
è passati poi agli scambi di auguri rinnovando così il
loro impegno per il prossimo anno ad offrire migliori servizi alla popolazione
favarese. Ed intanto ieri mattina le associazioni socio- culturale Bedda Favara , I Nostri
2 angeli , Nicodemo , e
Singolare la culla
che domani notte accoglierà il Bambinello nella Chiesa B.M.V
dell’Itria di Favara. Infatti
per attualizzare il momento della nascita di Gesù, il
gruppo liturgico della parrocchia ha pensato di allestire sull’altare qualcosa
di diverso dalla semplice grotta o stalla conosciuta da tutti grazie
all’iconografia classica. Il Salvatore verrà deposto
in uno scarpone, a fare da quinta scenica un ramo secco. Con l’albero e lo
scarpone si vogliono dare delle simbologie ricche di
significati e che ci spiega meglio lo stesso parroco don Alessandro di Fede Sant’Angelo nell’intervista trasmessa nel corso del
Telegiornale di oggi.
A soli due giorni dal
Santo Natale proseguono a Favara le iniziative promosse sia dal Comune
che dai privati e che coinvolgono l’intera collettività. Oggi pomeriggio presso il Castello
Chiaramonte di Piazza Cavour
strutture gonfiabili e giochi per bambini in attesa che arrivi sul posto Babbo
Natale. Il momento di intrattenimento è organizzato
dal Comune in collaborazione con l’Associazione Culturale Olimpia ed è
presentato da Myriam Di Rosa e Maurizio Fallea. Ed in serata alle ore 18:30 gli allievi della Scuola di Canto Sirius di Favara protagonisti, sempre al Castello, del
Concerto “Note di Natale”. Dalle ore 18:00 poi il
Gruppo Fabaria Folk e L’Associazione Musicale Lentini eseguiranno il
penultimo turno di animazione dei 34 presepi cittadini. Spostandoci in Contrada
Portella invece alle ore 20:00
ad animare la natività, i carusi da Purtedda a seguire l’esibizione canora di Salvatore Saieva e la distribuzione dei panettoni. In Piazza San
Calogero invece dopo l’animazione della novena dei bambini della parrocchia
prevista per le ore 20:00, lo spettacolo del gruppo
giovani Noi con Gesù
per loro. E chiudiamo l’agenda degli appuntamenti con Natale tra Arte, Cultura e Solidarietà che alle ore 20:00 fa tappa nella Villa del
Barone Mendola con l’estrazione dei biglietti della
lotteria e lo scambio di auguri.
Domenica prossima 26
dicembre, è in programma in Chiesa Madre, un concerto a cura del gruppo Sikania Mandolin Ensamble. A fare parte del gruppo
musicale Lorenzo Puma e Raffaele Pullara al
Mandolino, Maurizio Schembri alla Mandola, Salvatore Sciacca alla Chitarra e Giuseppe Castellano al contrabbasso.
Un concerto natalizio gratuito che il Sikania
Mandolin Ensamble vuole offrire
a tutta la cittadinanza favarese.
Sarà la musica dei Modena City Ramblers a salutare a Porto Empedocle l’arrivo del
2011. Infatti la popolare band emiliana è stata voluta
dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Calogero Firetto
per il concerto di capodanno che si terrà in Piazza Kennedy.
A fare da apri pista ai Modena City la band empedoclina Improptu. Per
l’Amministrazione Firetto, al di là
del vero e proprio aspetto musicale, la manifestazione deve
assumere la diffusione del messaggio di
legalità e di lotta alla mafia.
E proseguono le
iniziative di Natale anche nella città di Agrigento
dove l’Assessorato al Centro Storico diretto da Roberto Campagna ha promosso la mostra fotografica sulle
festività natalizie e l’esposizione del presepe artistico realizzato dal signor
In prossimità del
Natale la delegazione agrigentina dell’Ordine equestre del Santo sepolcro di Gerusalemme, si è incontrato ad Agrigento presso il
Tempio di Santa Maria dei Greci, per un momento di
riflessione. Presenti al raduno tra gli altri il delegato provinciale Salvatore
Mangiaracina e Mons.
Salvatore Russotto.
I cavalieri, hanno incontrato anche il Vescovo di Agrigento
Mons. Franco Montenegro per discutere del senso solidale
delle feste di Natale.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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