Edizione del 15/12/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


IL TAR DEL LAZIO HA ACCOLTO IL RICORSO PRESENTATO DAL COMUNE DI AGRIGENTO CIRCA IL RIGASSIFICATORE DI PORTO EMPEDOCLE. E’ GIUSTO VALUTARE ANCHE LE RELAZIONI TECNICHE DEL COMUNE DELLA CITTA’ DELLA VALLE DEI TEMPLI.

 

CHIUSA L’INCHIESTA PRELIMINARE SUL CEMENTO DEPOTENZIATO DELL’OSPEDALE DI AGRIGENTO.

 

TROVATO IL CORPO SENZA VITA DI UN’ANZIANA SIGNORA AD AGRIGENTO. UN MACELLAIO EMPEDOCLINO A CAUSA DI UN INCIDENTE SUL LAVORO CON IL TRITACARNE HA PERSO LA MANO E PARTE DI UN BRACCIO.

 

SCENDONO A 33 I PRESEPI ALLESTITI A FAVARA. IL 34ESIMO E’ STATO LETTERALMENTE DISTRUTTO DALLA FIAMME. PER I RESIDENTI NON SI TRATTA DI UN CORTO CIRCUITO.


Anche le valutazioni espresse dal  Comune di Agrigento dovranno essere al vaglio del rilascio della certificazione V.I.A per la realizzazione del Rigassificatore di Porto Empedocle. Ad ammettere le relazioni tecniche che saranno presentate dagli uffici di Palazzo dei Giganti è stato il TAR del Lazio. Infatti i Giudici amministrativi hanno accettato il ricorso avanzato dal legale del Comune, l’avvocato Arnaldo Faro che si era opposto all’esclusione dell’Ente nella produzione dei pareri necessari alla realizzazione dell’impianto. Particolarmente soddisfatto della decisione presa dal TAR si è detto il Sindaco Marco Zambuto che oggi nel corso di una conferenza tenutasi presso l’ex Collegio dei Filippini ha letto la sentenza dei Giudici di Roma. "Siamo estremamente soddisfatti del risultato - ha dichiarato Zambuto  - dopo le nostre contrarietà al progetto e dopo la volontà che molti cittadini hanno espresso attraverso la partecipazione ad un referendum popolare. Presenti alla conferenza, oltre al collegio difensivo del Comune anche i legali ed  i rappresentati delle diverse associazioni che si sono spese contro la realizzazione dell’impianto di rigassificazione. Nello stabile di Via Atenea non è mancata qualche nota polemica sul ruolo di legambiente, che secondo alcuni, non avrebbe fatto fino in fondo il suo dovere di opposizione all’impianto. Polemiche queste placate dal risultato ottenuto dal Comune che di fatto momentaneamente blocca la realizzazione del rigassificatore anche se l’Enel ha già annunciato il ricorso al Consiglio di Stato.


Cemento depotenziato per l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Inchiesta conclusa.  La Procura della Repubblica di Agrigento ha ritirato la richiesta di proroga che aveva avanzato al Gip in merito alle indagini su presunte irregolarità nella costruzione dell’ospedale San Giovanni di Dio. Ciò è avvenuto ieri durante l’udienza fissata dal Gip Davico. A questo punto ai 28 indagati a breve verrà notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.


Il cadavere di una donna 79enne è stato ritrovato ieri in un appartamento di Via Ugo La Malfa ad Agrigento. Si tratta dell’ex insegnante Michela Navarra che secondo le prime analisi effettuate dal medico legale era morta da almeno dieci giorni. La macabra scoperta è stata fatta dagli agenti della Polizia della locale sezione volanti avvertiti dai commercianti della zona, in quanto da diversi giorni non avevano più notizie di una signora che abitualmente frequentava le loro attività. L’anziana che viveva da sola non navigava nell’oro. La morte della signora Navarra, specie nel periodo natalizio, rispolvera l’annoso problema della solitudine ed abbandono in cui versano gli anziani e per cui, nonostante i tagli economici dei governi, si dovrebbero potenziare i servizi previsti dalle politiche sociali.


A Palma di Montechiaro, si è verificato un incidente sul lavoro. Il fatto è successo ad  un macellaio di 40 ani, Vincenzo Palillo, nato a Porto Empedocle ma residente a Favara mentre stava lavorando al supermercato Di Meglio. La sua mano è rimasta incastrata nel tritacarne non riuscendo a tirarla fuori. Immediati i soccorsi che lo  hanno trasportato al più vicino nosocomio. I medici dopo diversi tentativi di salvare l’arto, hanno deciso di amputare la mano e parte del braccio.


Accogliendo le istanze del difensore, l'avv. Giovanni Castronovo, il G.I.P. presso il tribunale di Agrigento, dott. Alberto Davico, ha scarcerato Domenico e Gaspare Lombardo, rispettivamente padre e figlio entrambi di Licata, arrestati nell'ambito dell'operazione  "Ballarò" ed accusati di detenzione di arma da fuoco. A luglio erano stati scarcerati e sottoposti agli arresti domiciliari. Adesso, su istanza del difensore, sono stati rimessi in libertà poichè è scaduto il termine di custodia cautelare di fase. Il G.I.P. ha accolto l'istanza ed ha subito scarcerato i due Lombardo.


E' stato completamente distrutto dal fuoco uno dei 34 presepi allestiti in questi giorni nei quartieri della città. Le fiamme hanno inghiottito quello di Via Salvatore Fanara, una traversa di Via Vittorio Emanuele, vicinissimo a Piazza della Vittoria, all'altezza del civico 22. Secondo gli abitanti della zona non si tratterebbe di corto circuito come da qualcuno ipotizzato. Al momento dell'incendio avvenuto all'una di notte, le luci della Betlemme in miniatura, ancora in costruzione, non erano alimentate dall'energia elettrica. Per i residenti della zona qualcuno ha piuttosto prima rubato i pastorelli in ceramica (30 cm circa) e poi ha appiccato il fuoco. Tra le macerie non sono stati trovati infatti resti dei personaggi. Alquanto delusi sono i bambini che per realizzarlo si erano autotassati di quanto possedevano. "Ci avevano messo il cuore. Hanno voluto fare tutto con i loro risparmi -ci ha detto Angela Cascio, la madre di uno di loro- ed ora il lavoro di un mese è andato in fumo". Le fiamme intanto hanno anche distrutto il portone d'ingresso dell'abitazione del civico 22, l'impianto Enel ed il lampione sovrastante il presepe. "E adesso chi pagherà i danni?" si chiede il signor Salvatore Palumbo che al Comune ha registrato a nome proprio il presepe. "Il fumo era entrato nelle nostre case. -ci dicono i residenti-.  Per fortuna sono venuti a svegliarci. Potevamo soffocare nel sonno. Ringraziamo il signor Carmelo che ha messo a rischio la propria vita per smorzare l'incendio". Sono rimasti salve le casette non ancora installate.


Potrebbe forse essere stata una bravata compiuta da ragazzi quella che ha distrutto la novena di Via Fanara a Favara. Di certo i danni registrati, fortunatamente non sono stati rilevanti, quello che però maggiormente colpisce e fa riflettere è il gesto compiuto. Prendersela con un presepe realizzato con il cuore da un gruppo di bambini non fa onore agli autori del vile atto. A pensare che lo scorso 26 Novembre a pochi metri da Via Fanara, era partito il corteo Favara contro la Mafia dove i partecipanti avevano gridato la loro contrarietà a qualsiasi forma di illegalità. Adesso in Via Fanara sono rimaste le ceneri degli sforzi compiuti dai bambini. Un corale appello all’amministrazione comunale arriva dai genitori che chiedono innanzitutto la pulizia della strada e anche un piccolo riconoscimento al lavoro svolto dai bambini che si sono impegnati  per circa  un mese per poi  vedere andare in fumo i loro sforzi.


A Natale le iniziative di solidarietà organizzate in favore delle  famiglie bisognose si intensificano. Da diversi anni sul territorio favarese la Confraternita della Santa Croce ha attivato presso il Calvario la buca della Solidarietà. Uno sportello attivo 24 ore su 24 dove i cittadini si possono recare a donare generi alimentari di prima necessità che verranno poi distribuiti dai confratelli alle famiglie bisognose. Il decano della Confraternita Rosario Sutera Sardo in occasione delle imminenti festività natalizie ricorda che per le giornate di sabato e domenica prossima i cittadini che intendono compiere dei gesti di solidarietà lo potranno fare recandosi personalmente al calvario che per l’occasione rimarrà aperto. Ed intanto i membri del direttivo della Confraternita Santa Croce di Favara sono stati ospiti nei nostri studi per la realizzazione di uno speciale sulle iniziative svolte dalla stessa confraternita e che andrà in onda in questi giorni nel corso della nostra programmazione. Questa trasmissione così come le altre è disponibile on-line sul nostro portale sicilita.org.


Un protocollo di legalità contro le infiltrazioni mafiose negli appalti. Il sindaco di Naro Pippo Morello sarà uno dei primi Sindaci della provincia a firmare il Protocollo di Legalità. La Giunta Comunale infatti ha preso atto del  Protocollo ed ha dato mandato al Sindaco di sottoscriverlo, previa intesa con  La Prefettura di Agrigento e con la Presidenza della Regione.


Manifestazione della neo formazione politica  Popolari per l'Italia di domani, domenica prossima ad Agrigento. All’incontro previsto per le ore 10:00 presso il Cine Astor sarà presente anche  il Vice Capogruppo del P.I.D alla Camera dei Deputati Giuseppe Ruvolo.


Ed in merito ai metodi organizzativi della Sagra del Mandorlo in Fiore di Agrigento interviene con una nota il Presidente del  Consorzio Turistico Valle dei Templi Gaetano Pendolino. ”Ancora una volta – scrive Pendolino - assisteremo ad una manifestazione organizzata con estremo ritardo che produrrà sforzi elevatissimi con risultati non adeguati agli sforzi profusi”. Lo stesso Presidente del Consorzio plaude all’iniziativa promossa dal Sindaco di Agrigento Marco Zambuto sulla costituzione di un tavolo di lavoro permanente che, secondo Pendolino, dovrebbe occuparsi da subito per organizzare le edizioni 2012 e 2013 della Sagra stessa.


Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi chiede al Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi di inserire nell’ordine del giorno nei lavori delle prossime sedute, due proposte di delibera. La prima riguarda la modifica dell’art.4 del regolamento per l’istituzione e il funzionamento della Consulta Provinciale dei Trasporti; La seconda proposta avanzata da D’Orsi invece riguarda l’approvazione in Consiglio del  regolamento per la classificazione delle strade appartenenti alla Provincia stessa. Ed intanto tra i punti oggetto di discussione della prossima seduta del Consiglio Provinciale di Agrigento convocata per lunedì 20 Dicembre alle ore 18:00 è stata inserita una proposta di delibera che prevede la modifica dello statuto del Polo Universitario.


Consegna di doni ai bambini ieri a Canicattì presso il Centro Sociale di Contrada Bastianella. La manifestazione è stata organizzata dalla segreteria provinciale del Sindacato Italiano Appartenenti Polizia diretto da Michelangelo Lo Piparo.


Sabato prossimo alle ore 18:00 presso la Parrocchia San Giuseppe Artigiano di Favara nell’ambito della “VII° giornata della solidarieta’ familiare” si terrà il VI° Premio della Solidarietà.  L’iniziativa è organizzata dal Gruppo Famiglia della stessa parrocchia e gode del patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e della partecipazione del Comune di Favara. La manifestazione è rivolta alle famiglie  ed in particolare a quelle con persone ammalate, anziani e disabili, offrendo loro dei momenti di incontro volti alla socializzazione.


Organizzata dai Laici Missionari Comboniani di Agrigento, si svolgerà il prossimo sabato 18 dicembre ad iniziare dalle ore 17:00, in via Atenea presso la piazzetta accanto la chiesa di S. Lorenzo, ad Agrigento, l’ iniziativa di solidarietà denominata “La bancarella solidale”, che consisterà nella collocazione di alcuni tavolini di organizzazioni no-profit, che permetteranno di poter esprimere concretamente lo spirito di solidarietà in cambio di quanto verrà da loro offerto. Oltre ai Laici Missionari Comboniani alla manifestazione parteciperanno Amnesty International, l’Associazione contro le mafie “Libera”, l’ Unicef, l’ ARCI.


"Favara da sfogliare. Editori ed autori tra arte, letteratura, poesia, storia e personaggi locali" è il titolo di una mostra che sarà inaugurata domani giovedì 16 dicembre alle ore 18,00 presso la libreria "Il papiro" di Favara, in viale Pietro nenni, 130. Si tratta di una rassegna di oltre 200 libri che interessano la città di Favara negli ultimi 60 anni e che danno il segnale del fermento culturale ed editoriale della città chiaramontana. "Abbiamo voluto dare la possibilità ai lettori, ma soprattutto agli studenti -afferma il curatore della mostra Giuseppe Piscopo- di rendersi conto del patrimonio editoriale che Favara ha e che non tutti conoscono. Alla manifestazione saranno presenti tutti gli autori di Favara, critici letterari, editori, amministratori anche del passato che hanno contribuito a rendere così corposo lo "scaffale" del libro locale. La manifestazione promossa dal Papiro si svolge con la collaborazione della Biblioteca Comunale "Antonio Mendola", della Casa Editrice Medinova, della pro Loco Castello, del centro culturale Renato Guttuso, di Sicilia Tv e dell'Associazione "Antonio Russello". La mostra rimarrà aperta fino al 31 maggio 2011.


Conferenza di presentazione dopodomani venerdì alle ore 11:00 presso la sala stampa della Provincia Regionale di Agrigento di due mostre, una riproduzione di abiti d’epoca ed una replica della Natività di Caravaggio  che saranno esposte nella Scala Reale del Palazzo della Provincia. Al termine della conferenza, il Presidente della Provincia D’Orsi ed il commissario provinciale dell’ MpA Pira comunicheranno i nominativi degli esponenti politici che recentemente hanno aderito al movimento autonomista.


Si è costituita a Porto Empedocle l’associazione culturale “OltreVigata”. Quest’ultima si prefigge l’obbiettivo di promuovere la crescita culturale e sociale della città. Il presidente designato della nuova associazione è stato  l’Architetto Danilo Verruso. Per sabato prossimo alle ore 17:00 presso la Scuola Media Rizzo, è stata organizzata la mostra convegno “I giorni dell’alluvione” dedicata alla tragedia che nel 1971  produsse ingenti danni, lasciando 300 famiglie senza un tetto.


“Povere foglie di Gargilata” questo è il titolo del libro di Ignazio Pillitteri pubblicato dopo la sua scomparsa dalla Casa editrice Malgrado Tutto e che sarà presentato domani 16 dicembre alle ore 17:00 presso la Scuola Media D’Asaro di Racalmuto. All’incontro parteciperanno tra gli altri Salvatore Pirrera, dirigente scolastico dell’istituto e Don Diego Martorana, arciprete di Racalmuto.


E restando in tema di presentazioni di libri è in programma per sabato prossimo 18 dicembre, alle ore 16. 30, presso il Salone delle Conferenze dell’ex Collegio dei Filippini di Agrigento  un “Incontro con l’Autore” nel corso del quale si illustreranno i contenuti del  romanzo di Paolo Trapani “I segreti in fondo al lago”. La manifestazione è coordinata dal critico d’arte Nuccio Mula.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV