Edizione del 30/11/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

CALOGERO BELLAVIA ACCUSATO DI ESSERE IL VIVANDIERE DI GERLANDINO MESSINA NON HA FAVORITO LA MAFIA. A DIRLO IL TRIBUNALE DI PALERMO.

HA RASSEGNATO LE DIMISSIONI DALLA CARICA DI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI AGRIGENTO CARMELO CALLARI. LO STESSO SI DICE PRONTO A RESTITUIRE I SOLDI IN CASO DI COLPEVOLEZZA. INTANTO ZAMBUTO E BURGIO SI SONO RECATI IN TRIBUNALE.

PIAZZA DELLA VITTORIA A FAVARA. A DISTANZA DI 6 GIORNI DAL CROLLO DEL CORNICIONE NESSUNA OPERA DI BONIFICA DEL MATERIALE E’ STATA FATTA. DAL COMUNE ATTENDONO LA SOPRINTENDENZA.

LA PISCINA COMUNALE DI FAVARA DOPO UNA PAUSA FORZATA RIAPRE CON LE SUE ATTIVITA’.

Calogero Bellavia il 22enne favarese accusato di essere il vivandiere del Boss Gerlandino Messina, resta in carcere, ma per lui resta solo l’ipotesi di favoreggiamento semplice. Infatti su richiesta dei legali del giovane gli avvocati Antonino e Vincenza Gaziano il Tribunale della Libertà di Palermo ha accolto l’istanza di annullamento dell’aggravante per mafia. Calogero Bellavia fu arrestato lo scorso 23 Ottobre dai Carabinieri, giorno in cui fu catturato il numero uno di cosa nostra agrigentina Gerlandino Messina. I militari che in Viale Stati Uniti sono giunti dalla collina San Francesco, in pochi attimi hanno sfondato gli ingressi dell’abitazione ubicata al civico 79.

Si è avvalso della facoltà di non rispondere l’ex Presidente del Consiglio Comunale di Agrigento Carmelo Callari presentatosi ieri dinanzi ai Giudici agrigentini. Callari giovedì scorso era stato sottoposto dal G.I.P Luca D’Addario all’ obbligo di dimora nella Città dei Templi poiché accusato di aver ricevuto dal Comune, dei rimborsi spesa per delle missioni istituzionali ma che sarebbero serviti per scopi privati dello stesso Callari. In merito all’inchiesta che lo vede coinvolto insieme ai dipendenti di Palazzo dei Giganti Domenico Sinaguglia e Vincenzo Falauto, Callari avrebbe dichiarato di essere pronto a restituire i soldi all’Ente. In relazione a questo l’Ex Presidente del Consiglio Comunale avrebbe espresso la sua volontà a versare a titolo precauzionale, la somma contestatagli, nel caso in cui però al processo che ne scaturirà dall’inchiesta, lo stesso Callarì risulterà estraneo ai fatti, allora il denaro versato verrà devoluto in beneficenza.

Il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, ed il segretario generale del Comune, Carmelo Burgio, si sono recati ieri spontaneamente in Tribunale per incontrare il procuratore capo, Renato Di Natale e l’aggiunto, Ignazio Fonzo. L’incontro, definito dai magistrati di cortesia, è servito ai vertici di Palazzo dei Giganti per chiarire l’estraneità dell’Ente alle vicende che recentemente hanno visto la Procura agrigentina indagare sulle attività del Municipio di Piazza Pirandello. All’incontro il Sindaco Zambuto ed il segretario Burgio avrebbero fornito ai magistrati degli atti bocciati dagli stessi uffici, in quanto considerati non favorevoli agli interessi dell’Ente.

Dimissioni al comune di Agrigento. Anche l’assessore Elio Cordaro, dopo Franco Iacono, presenta il congedo. Alla base della decisione ci sono alcuni impegni di carattere professionale che lo terranno spesso lontano da Agrigento. Cordaro si occupava di Politiche per l’istruzione. Come avvenuto a seguito delle dimissioni dell’ex assessore alla Polizia urbana Franco Iacono, anche in questo caso il sindaco Marco Zambuto non sostituirà il componente della Giunta dimissionario. Intenzione del sindaco è di diminuire il numero degli assessori da dieci a sei.

Tragico incidente sul lavoro ieri a Caltanissetta dove è morto un 72enne. Il fatto si è verificato in contrada Xirbi poco prima delle 11:00. L’anziano, che aveva compiuto gli anni proprio domenica scorsa, stava compiendo dei lavori per l’abitazione del figlio. Calatosi all’interno di uno scavo eseguito per la posa dei tubi idraulici, è stato travolto dal terreno ceduto dalle sponde della trincea. Per l’uomo non c’è stato niente da fare. Sul caso indaga la Procura della Repubblica di Caltanissetta.

Rapina a San Leone ai danni della tabaccheria di Viale Viareggio. Il reato sarebbe stato commesso da due malviventi che con caschi integrali si sono introdotti all'interno dell'esercizio e sotto la minaccia di una pistola, hanno intimato al titolare di consegnargli l'incasso della giornata. Da indiscrezioni non si esclude che l'arma utilizzata per la rapina possa essere un giocattolo. Subito dopo aver svuotato il registratore di cassa, i due ladri sarebbero fuggiti a bordo di una moto di grossa cilindrata. Dopo l'allarme lanciato dal titolare, sul posto si sono recati gli agenti della sezione volanti di Agrigento ed i poliziotti della scientifica per i rilievi di rito.

L'associazione socio-culturale "giovani e cultura bedda favara" esprime apprezzamento per le considerazioni espresse dal procuratore aggiunto di Palermo dott. Vittorio Teresi a margine della manifestazione sulla legalità di venerdì scorso. Lo stesso, intervistato dalla nostra emittente televisiva aveva dichiarato di essere a conoscenza e positivamente colpito dal fatto che locali di un'antica villa restaurata dal comune siano stati concessi ad una associazione culturale giovanile, che li sfrutta come osservatorio di cultura e legalità. Lo stesso si era detto propenso a tornare a Favara per visitare lo stabile.

Si sono svolti ieri nella basilica dell’Immacolata di Agrigento, i funerali dell’Avv. Angelo Pecoraro, che a causa di un malore era deceduto domenica scorsa nella Chiesa della Badiola durante la messa. Ed in merito all’improvvisa scomparsa del giurista agrigentino esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia Pecoraro l’Unione dei Giuristi Cattolici Italiani di Agrigento presieduta dall’Avvocato Salvatore Palillo.

Sono trascorsi oramai 6 giorni dal parziale cedimento che ha interessato parte del cornicione dell’ex carcere sito in Piazza della Vittoria a Favara, da allora l’area interessata è stata solo transennata restando ancora in loco il materiale staccatosi dalla struttura. Edificio che comunque presenta diversi punti critici, infatti sono visibili le lesioni strutturali nelle torrette laterali dell’Ex Carcere che potrebbero cadere, otre alle varie vicissitudini strutturali che interessano i muri perimetrali dello stabile, che rappresentano un vero e proprio pericolo per l’incolumità pubblica. I tempi per il suo ripristino si prospettano abbastanza lunghi in quanto lo stabile è sottoposto ai vincoli di tutela dettati dalla Soprintendenza per i BB.CC.AA di Agrigento e qualsiasi intervento che potrebbe sconvolgere il testo architettonico dell’edificio deve essere autorizzato dalla Soprintendenza stessa. Intanto sul posto è stato già effettuato un primo sopralluogo tra i tecnici dell’U.T.C e della Soprintendenza, dal Comune ci fanno sapere che non appena verranno completate le opere di messa in sicurezza, si potrà valutare il dafarsi. Naturalmente adesso dal Comune si deve predisporre un piano urgente di ripristino da sottoporre al vaglio della Soprintendenza stessa. Intanto sia la sezione distaccata dell’Ufficio Anagrafe che il Centro sociale per Anziani, che erano ospitati all’interno dell’Ex Carcere e che attualmente risultano ancora chiusi, sono in attesa di una sistemazione da parte del Comune che, nonostante il trascorrere dei giorni, sta valutando ancora l’opportunità di cercare in zona uno stabile che possa accogliere i due servizi. Da parte nostra, una soluzione potrebbe essere l’edificio di Piazza Angelo Giglia, ma per questo deciderà l’Amministrazione.

Riaperta la Piscina Comunale di Favara, dopo la sostituzione dei tubi della condotta idrica che portano l’acqua dalla caldaia alla vasca, l’impianto natatorio da venerdì scorso è tornato ad essere fruibile. In Contrada Pioppo resta solo da ripristinare il manto stradale rotto a causa dello scavo e isolare termicamente i tubi attraversati dall’acqua calda.

In relazione alle nuove norme, che obbligano i titolari di locali pubblici a dotarsi di strumenti idonei per la misurazione del tasso alcolemico nel sangue dei propri clienti, la sezione Fipe Confcommercio di Agrigento precisa che i Bar e Ristoranti aderenti alla propria associazione sono pronti ad assolvere agli obblighi imposti dalla nuova legge. Il precursore, dovrà essere presente solo nei locali le cui attività si protraggono ben oltre la mezzanotte e dove si svolge musica e serate danzanti.

Conferenza ieri a Porto Empedocle del Gruppo Parlamentare dell’Udc. All’incontro a hanno partecipato tra gli altri il Sindaco di Vigata Calogero Firetto ed il suo collega agrigentino Marco Zambuto, rispettivamente coordinatore e presidente in Provincia del partito di Casini. Alla conferenza si è parlato di ri-finanziamento del Buono Scuola alle famiglie e della realizzazione della Variante Nord per i centri abitati di Porto Empedocle, Agrigento, Realmonte e Siciliana.

Continuano in tutta Italia le proteste degli studenti universitari contro la Riforma del Ministro Gelmini. Anche al Polo Universitario di Agrigento gli studenti aderenti alle organizzazioni Mdu, Unipercento e Studenti Fuori Sede sono saliti sul tetto della sede del Cupa dove hanno esposto degli striscioni di protesta. Intanto da Palermo l’Universita' ha chiesto al Parlamento italiano di rinviare la riforma del ministro. L’istanza è scaturita in seguito ad una riunione congiunta del Senato accademico e dei Consigli di amministrazione e degli strumenti.

Finalmente il suo sogno si sta per realizzare. Stiamo parlando del Signor Vittorio Virone, l’anziano agrigentino che si occupa della Cappella di Santa Barbara della miniera Ciavolotta. Dopo aver sistemato a proprie spese la Cappella, venerdì prossimo 3 dicembre, si svolgerà una Santa Messa proprio all’interno della chiesetta in onore della protettrice dei minatori. Ad officiare la celebrazione il vicario Foraneo di Agrigento don Mario Sorce. Ad animare la Santa Messa la Parrocchia Sacro Cuore di Gesù. “Particolarmente emozionato per l’evento si dice il Signor Virone. Da anni aspettavo questo momento. Invito i cittadini favaresi e non solo a partecipare alla Celebrazione che si terrà alle ore 16.00 di venerdì 3 Dicembre.

Prende in via domani il Premio arte e cultura siciliana Ignazio Buttitta a Favara. Premio giunto alla sua XII edizione a cura del Centro Culturale Renato Guttuso presidente Lina Urso Gucciardino. Momento saliente della giornata, il gemellaggio delle città di Favara e Porto Empedocle e le inaugurazioni di tre mostre, la prima di pittura a cura di Margherita Biondo; Arcobaleno di bambole di Rina Sardo del Gruppo Folk Comune di Porto Empedocle e la terza mostra riguarda libri con tematiche siciliane a cura della libreria il Papiro di Favara. L’appuntamento è alle ore 17.00 presso il Castello Chiaramonte.

Un altro riconoscimento è stato consegnato al poeta locale Salvatore Sciortino. Il favarese, ha ottenuto il primo posto al 3° premio di poesia “Una poesia per la Pace svoltosi a Racalmuto. Il Premio è inserito nell’ambito della festività della Madonna della Rocca. Tre giorni di festa che hanno visto il culmine appunto con la premiazione e recitazione delle poesie. Noi abbiamo sentito il poeta Salvatore Sciortino.

Uno Sportello informativo sul Condominio e sulle vertenze ad esso correlate che in Italia costituiscono la principale causa dei processi civili nelle aule dei tribunali. Il servizio informativo verrà illustrato domani alle ore 11:00 presso la Camera di Commercio di Agrigento.

(15.30 hotel Colleverde )Aggiornamento oggi degli architetti agrigentini sulla nuova piattaforma informatica per l’accesso ai servizi dell’Agenzia delle entrate. L’incontro si svolge, peraltro, in un momento di particolare importanza, per l’imminente scadenza dei termini per l’accatastamento dei fabbricati mai dichiarati.

E parliamo adesso dei campionati mondiali di cucina, tenutesi recentemente in Lussemburgo ed a cui ha partecipato un team formato dagli chef agrigentini Salvatore Gambuzza, che ha conquistato 2 medaglie d’oro, Antonino Butera, Salvatore Cortese, Giuseppe Patania, Bruno Di Maria e Roberto Buzzurro. La squadra agrigentina ha ottenuto altri prestigiosi risultati grazie alle sculture realizzate con il cioccolato, con il sale e con la frutta. I cuochi reduci dai mondiali di categoria insieme allo chef favarese Giuseppe Chianetta hanno dato saggio della loro bravura presso un noto hotel di Agrigento.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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