Edizione del 25/11/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
CROLLA PARTE DEL
CORNICIONE DELL’EX CARCERE DI PIAZZA DELLA VITTORIA A
FAVARA. FORTUNATAMENTE IL FATTO E’ SUCCESSO DI NOTTE QUANDO
SUL POSTO, CHE GIORNALMENTE E’ FREQUENTATO, NON C’ERA NESSUNO.
CONTINUANO LE
ADESIONI ALLA MARCIA ANTIMAFIA DI DOMANI A FAVARA. DURANTE IL CONSIGLIO
COMUNALE APERTO VERRA’ APPROVATA UNA MOZIONE. INTANTO
E’ STATO ORDINATO ANCHE IL PIANO TRAFFICO.
CELLULE STAMINALI. APERTO IERI POMERIGGIO A FAVARA IL V°
CONGRESSO INTERNAZIONALE. OGGI INCONTRO CON GLI STUDENTI DEL M.L.K.
Forse è stata la
grazia divina, ad evitare a Favara una possibile tragedia. Infatti
nella notte appena trascorsa, porzioni consistenti del cornicione dell’ex Carcere
di Piazza della Vittoria sono crollati. Se il distacco si sarebbe
verificato diverse ore dopo, avrebbe seriamente minacciato l’incolumità
delle diverse persone che abitualmente frequentano la pizza. Il fatto si è
verificato intorno alla mezzanotte, i primi a recarsi in Piazza della Vittoria
sono stati i Carabinieri della Tenenza di Via Dei
Mille che hanno subito transennato l’intera area. Lo stabile di proprietà del
Comune di Favara, che domina la riqualificata piazza, attualmente ospita una sede
distaccata dell’ufficio anagrafe, un centro di aggregazione per gli anziani, ed
all’interno di quello che un tempo era il cortile del carcere accoglie alcuni
mezzi comunali. L’immobile vincolato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali ed
Architettonici di Agrigento da diverso tempo necessita
di opere di manutenzione. Visibile è l’incuria a cui è soggetto l’edificio,
l’abbandono è testimoniato dal fatto che sulla copertura dell’edificio, è sorto
un vero e proprio giardino
spontaneo. Probabilmente la presenza di arbusti ha
ostruito le canalette per il libero deflusso delle
acque piovane, che infiltrandosi nelle vetuste fabbriche, ne avrebbero causato
il crollo. Momentaneamente non si conosce l’effettiva entità dei danni subiti
dalla struttura in quanto le verifiche tecniche dovono
essere autorizzate dalla Soprintendenza. Proprio da Piazza della Vittoria
domani mattina dovrebbe partire la marcia Favara contro la mafia dove è
prevista la partecipazione di molte persone. E se il
crollo si sarebbe verificato domani giorno della marcia a cui parteciperanno
tra gli altri anche i bambini delle scuole? Il Patrimonio Architettonico della
Città può essere
salvato senza necessariamente ricorrere a complicate opere di ristrutturazione
ma eseguendo solo una corretta e semplice manutenzione ordinaria? A chi di
competenza le dovute risposte.
Ancora adesioni alla
marcia in programma domani Favara Contro
E per la
manifestazione di domani a Favara, Il dirigente della Polizia Municipale
Gaetano Raia, ha predisposto un apposito
piano traffico. Sarà vietato dalle ore
7.00 del mattino il transito nelle vie interessate al passaggio del corteo e
quindi da Piazza della Vittoria, Via Crispi, tratto compreso tra Piazza della Vittoria e Via Molino, Piazza
della Pace, Piazza D’Armi, Belvedere San Francesco, Via Varese e tratto della
Via Beneficenza Mendola. Inoltre è stato ordinato
anche il divieto di sosta con rimozione in Via Crispi,
Piazza Itria, Viale
Pietro Nenni fino all’incrocio con Viale Stati Uniti
e in Via Saragat. Fatta eccezione per le autorità, è
stato anche disposto il divieto di sosta per altri veicoli nel Belvedere San
Francesco.
Riunione ieri del
Collegio dei preti di Favara. All’incontro tenutosi
presso i locali della Parrocchia SS. Pietro e Paolo hanno partecipato anche i
membri del Direttivo Pastorale Cittadino. La riunione convocata dall’Arciprete
don Mimmo Zambito è servita ai presenti per programmare il calendario pastorale
delle parrocchie cittadine, inoltre i sacerdoti ed i responsabili del direttivo
pastorale, hanno fatto alcune riflessioni sulla questione criminalità a Favara in relazione alla partecipazione della Chiesa alla marcia
antimafia di domani.
Perquisito dalla Digos di Agrigento lo studio di un
architetto sito al Villaggio Mosè. L’operazione ha preso seguito a quella svoltasi giorni fa al Municipio di Agrigento, ufficio
urbanistica e protocollo. I poliziotti, che hanno agito su mandato della
Procura della Repubblica di Agrigento, hanno
sequestrato diverso materiale cartaceo ed informatico dall’ufficio del
professionista. Quindi prosegue l’inchiesta sulle
presunte compravendite di concessioni edilizie nella città della Valle dei
Templi, curata dal Pm Michela Francorsi
e coordinata dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo. L’architetto
avrebbe progettato alcune opere che hanno attinenza con la documentazione
sequestrata al Comune. Non si escludono nei prossimi giorni importanti sviluppi sulla vicenda.
Una studentessa
18enne di Palma di Montechiaro ha denunciato alla
Guardia di Finanza un 45enne di Canicattì per stalking. L’uomo, secondo i racconti della ragazza, avrebbe
avuto morbose attenzioni nei suoi confronti. I due si erano conosciuti
occasionalmente in città. Dopo diverse settimane di molestie è scattata la
denuncia alla Procura della Repubblica di Agrigento.
Scoperto dai
Carabinieri un giro
di prostituzione tra le Province di Palermo e Agrigento, 3 persone arrestate ed una denuncia. L’operazione
condotta dai militari delle Compagnie di Monreale e Corleone
ha interessato i Centri di Contessa Entellina, Bisaquino, Menfi e Sambuca di Sicilia. Le attività
investigative hanno permesso di risalire ai responsabili delle attività
illecite. A finire in manette sono stati il 45enne Michele
Martorana, di Contessa Entellina,
il 35enne di Menfi Paolo Rumore ed il 66enne Gioacchino Graffagnino,
66 anni, di Giuliana. I tre si sarebbero
resi responsabili del reato di sfruttamento della Prostituzione
ai danni di due donne di nazionalità straniera. Una terza persona, L.S. queste le inziali del nome invece è stata
denunciata a piede libero.
Ex parroco della
Basilica San Calogero di Sciacca indagato per pedopornografia e sfruttamento di prostituzione
minorile. Perquisita l’abitazione dell’uomo dagli agenti del locale
commissariato di Polizia. l’ex frate in seguito
alla denuncia presentata nei mesi scorsi da diversi giovani che frequentavano
la parrocchia, era stato subito sospeso dal suo servizio sacerdotale dalla curia.
Arrestati
dai Carabinieri di Raffadali un 39enne residente a
San Biagio Platani ed 24enne residente a Raffadali
entrambi di nazionalità marocchina. Le manette ai polisi
per i due extra comunitari sono scattate a causa del tentativo di furto
compiuto ai danni di un commerciante tunisino avvenuto in Via Canale a Raffadali. I due marocchini armati di bastone hanno aggredito
il tunisino colpendolo ripetutamente in diverse parti del corpo. A causa delle
ferite riportate dal commerciante i medici dell’Ospedale San Giovanni di Dio si
sono riservati una prognosi di 40 giorni. Il 39enne ed il 24enne invece, espletate le formalità di rito sono stati trasferiti presso
il Carcere Petrusa di Agrigento.
Si è aperto ieri al
Castello Chiaramonte di Favara con un simposio dell’Associazione Italiana
Sclerosi Multipla il V° Congresso internazionale
sulle cellule staminali organizzato dall’Associazione Istituto
Mediterraneo di Bioetica “Giovanni Paolo II” di Agrigento presieduta dal Prof. Enzo Di Natali . Il tema su cui da oggi e fino a
sabato prossimo al Palacongressi di
Agrigento discuteranno in circa
200, tra medici, biologi, farmacisti ed infermieri sarà “le cellule staminali
tra novità e prospettive”. Diversi i relatori di prestigio provenienti da
diverse parti del mondo che al Congresso Medico presieduto dal dott.
Antonio Liotta esporranno i contenuti delle loro
ricerche scientifiche effettuate mediante l’utilizzo delle cellule staminali, tra questi ricordiamo l’israeliano Dott. Shimon Slavin,
il tedesco Franz Wolfang e
l’italiana Stefania Acerno dell’Istituto San Raffaele
di Milano. Per la serata inaugurale di ieri Favara ha accolto gli scienziati
presenti, con le note della Banda Comunale Giuseppe Lentini.
Nella sala del collare del palazzo medioevale di Piazza Cavour si è parlato di
Sclerosi Multipla, il convegno è stato moderato dal Dott.
Gaetano Vitello. Tra i relatori al simposio il Prof. Francesco Cappello dell’Università di Palermo ed il Dott. Sebastiano Bucello
dell’Istituto San Raffaele di Cefalù. Presente all’incontro anche il presidente provinciale dell’AISM Prof. Giuseppe Crapanzano.
Un congresso quello sulle cellule staminali che fa delle Città di Agrigento e Favara le capitali della
ricerca scientifica di settore, nonostante il nostro territorio spesso, a causa
delle vicissitudini legate anche alla criminalità organizzata, venga vista con
diffidenza dalla gente del nord, se per l’occasione, autorevoli membri della
comunità scientifica mondiale si riuniscono nell’agrigentino, vorrà dire che
tra i tanti aspetti ambientali negativi, qualcosa di positivo c’è. E poi non
dimentichiamo che i nostri cervelli, in tutti i settori ed in diverse parti del
mondo, occupano posizioni
rilevanti.
Gli scienziati relatori
del V° Congresso Internazionale sulle Cellule Staminali
in corso di svolgimento presso il Palacongressi
di Agrigento, sono stati invitati dall’Istituto Mediterranea di Bioetica
Giovanni Paolo II a svolgere una serie di incontri con gli studenti degli istituti
scolastici agrigentini, per spiegare loro,
l’importanza dell’utilizzo delle cellule staminali
per la cura di determinate malattie. Oggi presso l’aula magna del Liceo Martin Luther
King di Favara, la dott.ssa Patrizia Burra,
ricercatrice dell’ Istituto di Gastroenterologia e Trapianto di Fegato dell’Universita’ di Padova, ha
illustrato ai ragazzi presenti, le moderne tecniche diagnostiche che
grazie alla ricerca sulle cellelule staminali , trovano applicazione per la risoluzione delle
patologie che colpiscono il fegato. Particolarmente soddisfatti dell’incontro
si sono detti sia il Dirigente Scolastico Reggente del Liceo King, Giuseppe Salamone che gli studenti presenti.
Proclamato
per martedì 30 Novembre, lo stato di mobilitazione di tutto il personale con
contratto a termine e/o impiegato in ASU in servizio presso tutti gli
Enti e amministrazioni varie presenti sul territorio regionale. Lo scopo della
mobilitazione è quello di far aprire una finestra legislativa
all’Ars, prima che il presidente Cascio, convochi
una conferenza dei capigruppo per deliberare i lavori all’ordine del giorno.
Dal 1 al 10 Dicembre, si decideranno le sorti di migliaia di famiglie siciliane
e nessuno può sottrarsi ad assumersi con senso di
responsabilità l’onere di contribuire alla risoluzione di una vertenza lavoro lunga
22 anni. Da Favara partiranno dei pullman diretti per Palermo alle ore
7.00, dal piazzale Giochi Olimpici. Intanto stamattina si svolgerà un’ assemblea dei lavoratori con contratto a tempo
determinato e impegnati in attività socialmente utili presso la sala
consiliare del Comune di Favara.
Protesta stamattina a
Licata dei lavoratori delle Cooperative ARCOIRIS ed AZZURRA di Caltagirone. Quest’ultime, avanzano un credito dal Comune licatese di circa 200 mila euro. I circa 70 dipendenti che
non percepiscono gli stipendi da circa un anno, unitamente alle organizzazioni
sindacali si sono radunati davanti al municipio per chiedere di trovare delle
soluzioni alla loro situazione.
Oggi nel mondo si
celebra
E lo dicevano ieri,
il Natale è oramai alle porte ed il Comune di Favara si sta organizzando per
realizzare al meglio questa iniziativa. Ovviamente
l’assessorato allo spettacolo, dovrà fare i conti con un bilancio esiguo. Ieri
si è svolta la prima riunione organizzativa con le associazioni, i comitati di
quartiere e semplici cittadini che vogliono contribuire a realizzare un Natale
sereno e gioioso in città. Intanto già nelle contrade che si
stanno adoperando per la realizzazione dei presepi. In contrada Portella, una decina di giovani stanno
lavorando per allargare il presepe fatto lo scorso anno, che insiste su una
superficie di 2.000 mq. Tantissime le novità. Ogni sera sono previste
degustazioni con prodotti tipici locali. Ma per i particolari vi consigliamo di
seguire l’intervista
dell’assessore Vitello trasmessa nel corso del nostro telegiornale.
Riaprire
il laboratorio di Radiologia dell’Ospedale san Giovanni di Dio anche ai
pazienti che non sono ricoverati presso il nosocomio di contrada Consolida. Questa è la
richiesta che i Segretari Provinciali di CGIL e FP CGIL, rispettivamente Mariella Lo Bello ed
Alfonso Buscemi fanno al direttore generale
dell’Azienda Sanitaria Provinciale Salvatore Olivieri. La necessità di aprire
all'utenza esterna il servizio di radiologia dell'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, scrivono Lo Bello e Buscemi,
consentirebbe di avviare una seria campagna di prevenzione per alcune
importanti patologie mediche”. Inoltre
L’opera di
razionalizzazione delle spese al Comune di Agrigento
passa anche attraverso la riduzione dei costi telefonici. Infatti
una nuova direttiva del Sindaco Marco Zambuto impone ai dipendenti comunali di
effettuare solo le chiamate indispensabili atte a svolgere il loro servizio. Lo
scopo dell’Amministrazione Comunale di Agrigento è
quello di dimezzare le spese dal primo
gennaio 2011.
"Mediazione
Civile - L'efficienza nella risoluzione dei conflitti: il ruolo dei
Commercialisti" . Questo è il tema del convegno
organizzato per domani alle ore 09:00 presso un noto
hotel dell’agrigentino, ( Grand Hotel dei Templi) dall’Ordine
dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Agrigento. L’Obiettivo del convegno sarà quello di aggiornare i
professionisti sulla normativa dettata dal decreto legislativo N. 28 del 4
marzo 2010, che ha introdotto un nuovo istituto, per la mediazione civile e
commerciale, da seguire per giungere alla conciliazione. In pratica La figura del mediatore
civile servirà a risolvere nelle aule
dei tribunali, le controversie legate ad esempio a questioni legate ai
condomini, alle successioni ereditarie ed ai risarcimenti danni.
Oggi pomeriggio
Il romanzo “Le orme
del Lupo” dello scrittore Vito Catalano verrà
presentato a Favara dopodomani sabato alle ore 17.00. L’incontro, che si
svolgerà presso il Castello Chiaramonte, è organizzato dal Centro Studi Antonio
Russello presieduto dal Prof. Rosario Manganella in
collaborazione con il Lions Club Agrigento Valle del
Platani e dell’Amministrazione Comunale
di Favara. Il romanzo ambientato alla fine del 1600, racconta il terrore seminato da un lupo
in un piccolo paese.
Parliamo adesso della
consulta Comunale dello Sport e del Tempo Libero. Dell’importante organo che si
occuperà dell’organizzazione della fruizione e della
regolamentazione degli impianti sportivi pubblici presenti sul territorio
comunale, faranno parte i responsabili delle Società sportive che hanno
intenzione di svolgere le proprie attività nelle strutture favaresi. Ricordiamo
che il Consiglio Comunale di Favara lo scorso 24 giugno aveva
approvato il regolamento della Consulta stessa. Nel corso di quella
seduta , in osservanza dei criteri di garanzia per le
pari opportunità tra i sessi, si era
deciso anche che nel consiglio direttivo della Consulta maschi e femmine
dovranno essere rappresentati in misura non inferiore al 20%. Da qualche giorno l’Assessore allo
Sport, ha preso i contatti con le Società sportive per svolgere con loro il
prima possibile, una riunione tecnica al fine di stabilire i modi ed i tempi di
attuazione della Consulta stessa.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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