Edizione del 16/11/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DEFINITI GLI ULTIMI DETTAGLI DELLA MANIFESTAZIONE IN PROGRAMMA A FAVARA VENERDì 26 NOVEMBRE PER DIRE NO A TUTTE QUELLE FORME DI ILLEGALITA’ E SOPRATTUTTO PER DIRE NO ALLA MAFIA.

VILLA STEFANO POMPEO. IL CONSIGLIERE DEL PDL DI FAVARA ANTONIO FALLEA CHIEDE L’IMMEDITATA CHIUSURA.

CIMITERO DI PIANA TRAVERSA INVASO DA FUORI SECCHI. L’INVITO AI CITTADINI DI TOGLIERLI ARRIVA DALL’ASSESSORE SORCE. AIUTI ECONOMICI PER LE FAMIGLIE NUMEROSE. UN NOTA AGGIUNTIVA ARRIVA DALL’ASSESSORATO REGIONALE.

TUTTO PRONTO PER LA 20^ EDIZIONE DEL FABARIA RALLY. IL PERCORSO E LE DATE ALL’INTERNO DEL TG.

Sarà una manifestazione antimafia che coinvolgerà tutte le forze sane della città quella del prossimo 26 novembre a Favara. E’ stato deciso il percorso che sarà seguito dai due cortei di studenti ed autorità che alle ore 10 partiranno contemporaneamente da Piazza della Vittoria e da Piazza della Pace, per congiungersi in Viale Stati Uniti, la strada dove insiste l’abitazione nella quale alloggiava clandestinamente il latitante Gerlandino Messina. Da li, il corteo antimafia raggiungerà Piazza D’Armi alla collina Belvedere, dove nel convento del Boccone del Povero a mezzogiorno circa avrà inizio un consiglio comunale aperto alla presenza dei giudici Messineo e Teresi. Nell’incontro tecnico-organizzativo di ieri mattina, sindaco, dirigenti comunali e rappresentanti delle associazioni hanno definito nei particolari lo svolgimento della giornata. Il traffico sarà chiuso nelle vie interessate alla marcia e per qualche ora, per ragioni di sicurezza, saranno spostati anche i cassonetti dell’immondizia. Lungo le strade che saranno attraversate dal corteo saranno posizionati inoltre dei divieti di sosta fin da giovedì 25, giorno antecedente quello della manifestazione. La riunione è stata aggiornata poi a lunedì prossimo 22 settembre, alle ore 11.30, presso gli uffici di rappresentanza del sindaco. Intanto, la “Fondazione Francesca Di Bernardo contro le malattie incurabili” ha preparato un toccante manifesto facendo parlare “i morti per tumore della terra agrigentina violentata dalle ecomafie”.

Chiesta l’immediata chiusura della Villa Stefano Pompeo di Favara. A denunciare la mancanza di sicurezza pubblica il consigliere comunale del PDL Antonio Fallea. Lo stesso chiede il ripristino immediato dell’impianto di illuminazione che a causa della presenza di fili della corrente elettrica scoperti rappresentano un vero e proprio pericolo pubblico. Stamattina una nostra troupe si è recata sul posto, su segnalazione di una cittadina che denunciava lo stato di degrado della Villa Pompeo. Da un nostro sopralluogo abbiamo potuto constatare come la Villa si presenta in linea di massima pulita. Da circa sei mesi un’ordinanza sindacale impone, a detta dei custodi della Villa, l’apertura al pubblico del sito 24 ore su 24. Attualmente la struttura pubblica è presidiata dalle ore 08:00 del mattino alle ore 20:00 di sera da quattro custodi che svolgono il loro servizio in due turni. Quindi dalle 20.00 di sera lo spazio pubblico è privo di persone atte a frenare l’azione distruttiva dei discendenti diretti di Genserico, che purtroppo a Favara sono tanti. Per la cronaca Genserico era il re dei Vandali e nella Città dell’Agnello Pasquale purtroppo il gene del sovrano barbaro è rimasto nel dna di molti suoi abitanti. Infatti i lampioni dell’illuminazione interni alla villetta sono stati quasi tutti distrutti, problema questo che rappresenta un vero e proprio pericolo per i frequentatori del sito. Da segnalare inoltre che sul posto è stata sfregiata la lapide deposta in memoria del piccolo Stefano Pompeo, l’undicenne ucciso per sbaglio in un agguato mafioso il 21 Aprile del 1999. L’epitaffio in ceramica è stato collocato nel 2002 dall’allora Amministrazione Comunale Airò nel giardino pubblico di Via dei Mille, luogo quest’ultimo che tra l’altro è stato dedicato appunto al piccolo Stefano.

Auto si ribalta in via XXV Aprile ad Agrigento, alla guida un 21enne ubriaco. L’incidente si è verificato ieri notte intorno alle ore 2:30, quando il ragazzo ha perso il controllo del mezzo. Subito attivati i soccorsi l’automobilista è stato trasportato con l’ambulanza del 118 presso l’Ospedale di Contrada Consolida, dove i medici gli hanno riscontrato diversi traumi e la frattura di un braccio. Successivamente in fase di stesura del verbale, i poliziotti della sezione Volanti di Agrigento, dalla sua camera di ospedale, lo hanno sottoposto al test dell’etilometro. La verifica effettuata dagli agenti ha consentito di rilevare che il giovane aveva nel sangue una presenza di alcool di tre volte superiore ai limiti imposti dalla legge. Per questo motivo al 21enne è stata ritirata la patente di guida ed è stato anche denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica.

Scooter investe pedone sulle strisce pedonali, feriti entrambi. L’incidente si è verificato ieri nel primo pomeriggio in Via Aldo Moro ad Agrigento, quando una donna stava attraversando sulle strisce la trafficata strada ed è stata centrata in pieno da un motociclo Piaggio Free. Nell’impatto sia la donna che il centauro sono caduti rovinosamente per terra. Per loro si è reso necessario il trasporto mediante ambulanza, presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. I rilievi sul posto sono stati eseguiti dagli agenti di polizia municipale della sezione infortunistica stradale.

La città di Agrigento e la periferia, potrà al più presto contare su una più ottimale ed equa distribuzione logistica delle risorse operative di soccorso nel territorio, grazie alla destinazione di un presidio di Vigili del fuoco nella zona ASI. Quest’immobile in zona ASI, consentirà una notevole di munizione dei tempi di percorrenza dei mezzi antincendio per il raggiungimento dei luoghi interessati da sinistri. Naturalmente , saranno più velocemente raggiunte le bretelle che immettono alle due arterie viarie principali: la SS.189 e la SS.640. E dopo aver appreso la notizia, grande soddisfazione esprime il consiglieri comunale di Agrigento del MPA Giuseppe De Francisci. Anche il mio gruppo, dice De Francisci, si era da tempo associato alle “urla” dei tanti operatori della categoria che chiedevano un locale da destinare a presidio operativo.

Un comunicato stampa ci è pervenuto dal Comune di Favara, ufficio servizi sociali di Via Roma. Facendo seguito ad una nota integrativa dell’assessorato Regionale, in merito all’intervento economico per l’abbattimento dei costi dei servizi per le famiglie numerose, ci dice la dirigente Orsolina Sorce, la rendicontazione al comune delle spese relative al beneficio economica, dovrà essere da parte dei 38 beneficiari, sull’interno importo pari a 1.432,00 euro e non sul solo importo di 429,40, come comunicatovi precedentemente. Pertanto gli aventi diritto, entro breve termine dall’erogazione del 70%, continua la dirigente Sorce, sono invitati a presentare, l’eventuale documentazione fatture ,ricevute fiscali valide per la rendicontazione delle spese sostenute fino ad un massimo di € 1.432,00 ,presso gli uffici dei servizi sociali di Via Roma ,92 , dove potranno rivolgersi per eventuali informazioni .

Il cimitero di Favara si presenta ogni giorno sempre più sporco e questa è una situazione non più sopportabile. A dirlo è proprio l’assessore comunale ai servizi cimiteriali Nicolò Sorce. La presenza di fiori precedentemente collocati in occasione della ricorrenza dei defunti comporta giornalmente uno scempio al cimitero di Piana Traversa. Stessi fiori che se prima spregiavano tutta la loro bellezza, adesso a causa del loro essiccamento, comportano delle sporcizie lungo i viali del Cimitero. Proprio per questo motivo l’assessore Nicolò Sorce, invita la cittadinanza a togliere i fiori secchi dai vasi presenti nelle lapidi dei propri cari, al fine di mantenere più pulito il luogo Sacro.

Il gruppo consiliare del Popolo della Libertà di Favara aderisce con entusiasmo alla manifestazione che si terrà a Palermo sabato prossimo 20 novembre con tema: “Sicilia tradita – I giovani si ribellano. Il nostro NO al Governo Lombardo – Fini – Bersani”. Da Favara insieme ai consiglieri comunali Vincenzo Biancucci, Antonio Fallea, Leonardo Pitruzzella, Santo Pitruzzella, Leonardo Zambito al coordinatore provinciale On. Nino Bosco partiranno con un pullman numerosi giovani e simpatizzanti per protestare per il tradimento di Lombardo che ha portato al governo siciliano il PD partito che era antagonista alle elezioni regionali, ribaltando così il voto degli elettori siciliani.

L’Assessore regionale all’Economia Gaetano Armao, ha incontrato ieri ad Agrigento la Giunta della Camera di Commercio presieduta da Vittorio Messina. Nel corso dell’incontro, l’assessore Armao ha presentato la nuova manovra finanziaria, che sarà discussa nei prossimi giorni dall’Assemblea regionale. L’esponente del governo regionale ha parlato di costi della politica e di come la Giunta del Presidente Lombardo voglia contenerli adottando delle norme che prevedano ad esempio l’abolizione dei permessi ed indennità a carico delle pubbliche amministrazioni. L’assessore Armao ha discusso anche della creazione di un fondo per gli investimenti di 200 milioni di euro in favore degli Enti locali e la creazione di un fondo di 350 milioni di euro per le imprese siciliane. Il Governo regionale inoltre prevede di sottoscrivere con l’Agenzia delle Entrate e la Sogea un protocollo per autorizzare il credito d’imposta a favore delle imprese siciliane, nonché il potenziamento del sistema dei consorzi fidi, anche di secondo grado. Nel corso del dibattito, i rappresentanti della Camere di Commercio agrigentina hanno affermato la necessità che il federalismo fiscale venga temperato da misure perequative che assicurino ai siciliani le dotazioni infrastrutturali necessarie ad attivare la crescita sociale ed economica del territorio.

Ed in merito alle recenti affermazioni del senatore del PD Beppe Lumia sulla situazione del partito Democratico in Provincia di Agrigento, interviene con una nota l’Onorevole Giacomo Di Benedetto. “L'on. Lumia – scrive Di Benedetto - non dovrebbe avere bisogno di chiarimenti sulle cose di Agrigento, considerato che le conosce molto bene”. Le dichiarazioni di Lumia si riferivano al ruolo rivestito dal Consigliere Comunale del PD di Agrigento Giuseppe Arnone nel partito.”Proprio su Arnone - dichiara l’on Di Benedetto - ogni volta che e' capitato di scambiare qualche opinione, Lumia si è sempre stupito del come facevamo a sopportarlo e non si spiegava come la nostra reazione non fosse dura e violenta”.”Qualche tempo fa, - aggiunge L’on. Di Benedetto - i Democratici di Sinistra di Agrigento, si sono rivolti all’on. Lumia, per il suo ruolo in commissione parlamentare, quando Arnone consentiva con la sua determinante azione la più' colossale speculazione fondiaria degli ultimi decenni in favore di chi, in quel momento, era condannato per mafia”. “Allora – continua la nota dell’onorevole Di Benedetto- ci schierammo nettamente contro l'affare Moses, avendo, in partecipate riunioni appreso dallo stesso Lumia i meccanismi di infiltrazione della mafia nel settore dei centri commerciali”. In ogni caso – conclude l’on. Di Benedetto - i dirigenti del PD di Agrigento, almeno sono pronti ad un confronto con l'on. Lumia in ogni sede sia pubblica che istituzionale”.

Il Dipartimento Anas, Sicilia, da oggi e fino alle ore 19:00 di lunedì 20 dicembre ha disposto la chiusura al traffico veicolare della strada statale 115 “Sud Occidentale Sicula” in prossimità dello svincolo per Cattolica Eraclea. Il provvedimento si è reso necessario per consentire i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte presente in località Fossa Gurra. Per i veicoli in transito provenienti da Sciacca e diretti ad Agrigento dovranno lasciare la statale 115 allo svincolo di Cattolica Eraclea e percorrere le strade provinciali 30 e 61, per poi riammettersi lungo la Statale 115 dall’incrocio di Montallegro – Bovo Marina. I veicoli provenienti da Agrigento e diretti verso Sciacca dovranno seguire il percorso inverso.

Pon sicurezza, obiettivo 2.5 approvati 27 progetti in quattro regioni del Sud Italia. Sono 12 i progetti per un totale di circa 32 milioni e 300 mila euro che sono stati presentati dai governi regionale di Sicilia, Campania, Puglia e Calabria. Le somme previste nell’obiettivo 2.5 serviranno a riqualificare e ristrutturare i beni confiscati alla criminalita'. L’annuncio è stato dato a Catania ieri dal Capo della Polizia Antonio Manganelli.

E’ stato reso noto il programma ufficiale del XX° Fabaria Rally che si correrà sulle strade agrigentine Sabato 4 e domenica 5 dicembre prossimi. La gara automobilistica inizialmente prevista per il 15 e 16 ottobre scorsi dal suo rinvio deciso dal Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, in un certo senso ha dato maggiore prestigio alla manifestazione. Infatti la competizione favarese, a causa del mancato svolgimento del Rally di Taormina, il XX° Fabaria Rally è stato scelto dalla Commissione Sportiva Automobilistica Italiana quale gara valevole per la terza Coppa Italia. Particolarmente soddisfatto della decisione presa dalla CSAI si è detto il delegato regionale Pasquale Mauro. Il presidente del Comitato Organizzatore Leonardo Cognata ricorda che le iscrizioni alla gara valevole anche per il Trofeo Rally Asfalto scadranno il prossimo 27 novembre. Nonostante da quando la competizione favarese è stata inserita nel T.R.A la classica tappa della Crocca è stata abolita, la scuderia organizzatrice dell’evento ovvero, la Pro Racing, ha cercato di mantenere vivo lo spettacolo nel tortuoso tragitto che da sempre ha attirato numerosi appassionati. Infatti per la giornata di Sabto 4 dalle ore 10:00 alle ore 14:30 nella strada che collega Favara a Villaggio Mosè si terrà lo Shakedown ovvero una prova che consente ai piloti di testare e rifinire al meglio le proprie auto in vista della gara. La cancellazione delle tappe favaresi sia della Crocca che di Castrofilippo sono state imposte dal regolamento della federazione in quanto, la velocità media di percorrenza delle prove speciali delle prime 5 autovetture in gara non deve superare i 100 Km/h, dai tempi registrati nelle edizioni precedenti del Rally, le auto mediamente dalla Crocca passavano a 123 Km/h mentre da Castrofilippo a 118. Comunque Sempre per la giornata di sabato invece dalle ore 8:00 alle ore 14:00 presso il Concordia karting di Villaggio Mosè si terranno le verifiche tecniche. La partenza dell’auto numero uno è prevista da Piazza Don Giustino alle ore 19:00 a seguire le auto in gara si sposteranno presso il concordia karting per dare vita ad una prova spettacolo. La competizione vera inizierà domenica 5. Il 20° Fabaria Rally e 25° Rally dei Templi si correrà su ben 13 prove speciali per un totale di circa 120,00 km. Sono quattro le prove speciali che verranno ripetute per tre volte ovvero la “Cozzo Disi” la “Casteltermini” la San Biagio e per ultimo la difficile prova speciale di Cianciana. Il primo equipaggio alle ore 08:35 aprirà la prova speciale di Cozzo Disi. L’arrivo è previsto per le ore 20:00 al Viale della Vittoria di Agrigento.

Dopodomani giovedì, si inaugura la nuova sede dell’AUSER provinciale e della Libera Università Agrigentina. L’associazione, che opera da diversi anni a favore della III età, promuovendo diversi incontri culturali, corsi vari, si trova in Via Atenea 123. L'appuntamento di giovedì è particolarmente significativo per l'associazione perchè,per la prima volta da quando è stata fondata nel 2002,avrà una sede propria dove realizzare più agevolmente tutte le attività che gli stessi soci proporranno.

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